Gerusalemme, Regno di
JJean Richard
Il Regno di Gerusalemme era sopravvissuto alla disfatta di Ḥaṭṭīn e alla perdita della Città Santa grazie alla resistenza opposta da Tiro e all'offensiva condotta [...] Giovannid'Ibelin malgrado l'opposizione dei baroni franchi. All'interno di questo gruppo si formò un partito guelfo che costituì ad Acri quale Corrado era considerato il 'vero erede': i guelfi s'impadronirono quindi di Tiro in nome di quest'ultimo ( ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] acri tra le Terme di Diocleziano e la porta di S. Lorenzo, ad est della basilica di S collegare S. Maria Maggiore con S. Giovanni in Laterano. Da S. pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 375-413 ...
Leggi Tutto
CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] di Alfonso e otteneva in cambio il castello di Acri: il trattato fu siglato a malincuore da ambedue di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovannid'Angiò, in Arch. stor. per le prov. napol., XVII(1892), p. 302; XVIII(1893), pp. 4 s., 9, 14 s., 16 ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] generale; gli successe Bonagrazia di S. Giovanni in Persiceto, che gli era all'inizio del 1288, la scelta cadde su Girolamo d'Ascoli, che assunse il nome di Niccolò IV. di tempo (il 18 maggio 1291), Acri, ultima piazzaforte cristiana, cadde in mano ...
Leggi Tutto
Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] ineccepibile il comune giuramento alla confraternita di S. Andrea di Acri, considerata la sua popolarità e il feudale con i libri di Filippo da Novara, vassallo di Giovanni di Beirut, di Giovannid'Ibelin, signore di Giaffa, e di suo figlio Giacomo ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] ottennero l'autorizzazione a esportare grano dalle Puglie ad Acri e a Venezia. La compagnia di Ghino giunse a S. Jacopo d'Oltrarno.
Aveva sposato una figlia di Lamberto Belfradelli. Da lei ebbe almeno tre figli: i già citati Lambertuccio e Giovanni ...
Leggi Tutto
Ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme
Kristjan Toomaspoeg
L'Ospedale di S. Giovanni Battista di Gerusalemme, poi di Rodi, poi di Malta, predecessore dell'odierno Sovrano Militare Ordine di Malta, [...] , guidati dal maestro Giovanni de Villiers, parteciparono strenuamente alla difesa di Acri, nel 1291, e e le commende del sovrano militare ordine di s. Giovanni di Gerusalemme nelle provincie meridionali d'Italia prima della caduta di Malta, Napoli ...
Leggi Tutto
CELANO, Berardo di (Berardus comes Laureti et Cupersani)
Norbert Kamp
Nacque intorno all'anno 1165 dal nobile abruzzese Ruggero e da Alfereda. Il padre apparteneva ad una linea collaterale della famiglia: [...] nel 1189-90 durante l'assedio di San Giovanni di Acri, fu investito della contea di Loreto, nonostante nn. 511 c, 5130, 664, 924, 5696, 12201; D. Morea, Il Chartularium del monastero di S. Benedetto di Conversano, I, Montecassino 1892, pp. 284-286 ...
Leggi Tutto
LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] d'Angiò capitano generale di guerra per tutta la Sicilia, insieme col Puyricard e con Giacomo de Tassi, priore dell'ospedale messinese di S. Giovanni necessarie per due mesi, perché doveva recarsi ad Acri. Il 18 genn. 1280 il feudo di Crimastado ...
Leggi Tutto
Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] ai suoi territori costieri.
Giovannid'Ibelin (1216-1266), durante -1191) si ritirò in esilio a Tiro e Acri divenne la residenza dei suoi successori, che inoltre medi aevii, I, Münster 19132, pp. 275 s.
E. Amann, Jérusalem (Église de), des croisades ...
Leggi Tutto
antirom
anti-rom (anti rom), agg. inv. Contrario alla presenza di campi per gli zingari nei centri abitati. ◆ Nel centro di Opera, a mezzogiorno, erano ancora lì a contarsela e contarsi: «Non siamo pochi: facciamoci sentire». I residenti anti-rom...