SPERONE (gr. κέυτρον; lat. calcar; fr. éperon; sp. espuela; ted. Sporn; ingl. spur)
Carlo DE MARGHERITA
Equitazione. - Gli speroni sono strumenti di metallo che si applicano alle calcagna del cavaliere [...] . L'ordine esisteva certamente al principio del sec. XVI: i cavalieri di quest'ordine, denominati conti palatini di S. GiovanniinLaterano, assunsero più tardi il titolo di cavalieri della Milizia Aurata. L'ordine fu soppresso da Gregorio XVI nel ...
Leggi Tutto
TRANSETTO (fr.: transept, croisée)
Celso Costantini
Il transetto designa quella specie di nave trasversale, che s'inserisce tra le navi longitudinali e l'abside o presbitero, conferendo alla pianta delle [...] fuori le mura, cominciata nel 386, e da quella di S. Pietro in Vaticano (sec. IV), di S. GiovanniinLaterano (sec. IV), di S. Maria Maggiore (sec. V), di S. Pietro in Vincoli (sec. V), ecc., il transetto prende via via uno sviluppo sempre maggiore ...
Leggi Tutto
ZUCCHI (o del Zucca), Iacopo e Francesco
Vincenzo Golzio
Pittori. Iacopo, nato a Firenze intorno al 1541, e ivi morto circa il 1590, fu scolaro del Vasari, che aiutò nelle pitture del Salone dei Cinquecento [...] Giacomo degli Incurabili; assai valente nel rappresentare fiori e frutti, colorì i festoni che adornano il transetto di S. GiovanniinLaterano.
Bibl.: Per Iacopo: G. Vasari, Le vite, ecc., ed. Milanesi, VII, Firenze 1881, p. 618; G. Baglone, Le vite ...
Leggi Tutto
SURIANO (o Soriano), Francesco
Fabio Fano
Polifonista della scuola romana, nato a Roma nel 1549, ivi morto dopo il 1621. Fu dapprima putto cantore nella cappella di S. GiovanniinLaterano; studiò [...] 1587 inS. Maria Maggiore, nel 1588 ancora inS. Luigi dei Francesi e nel 1595 di nuovo inS. Maria Maggiore; nel 1599 inS. GiovanniLaterano, nel 1600 ancora una volta inS. Maria Maggiore, poi nel duomo di Tivoli; nel 1603 inS. Pietro in Vaticano ...
Leggi Tutto
RIMA, Tommaso
Arturo Castiglioni
Medico, nato l'11 dicembre 1775 a Mosogno nel Canton Ticino, morto a Venezia il 26 febbraio 1843. Destinato alla carriera ecclesiastica, studiò dapprima a Locarno poi [...] , ma contemporaneamente studiò anatomia, medicina e chirurgia e, compiti gli studî, divenne medico dell'Ospedale di S. GiovanniinLaterano. Nel 1790 era stato nominato chirurgo di Albano, nel 1799 divenne chirurgo maggiore nell'esercito della ...
Leggi Tutto
PENITENZIERE
Luigi Giambene
. Nei primi tempi si disse penitenziere il sacerdote che nelle cattedrali imponeva ai peccatori le penitenze pubbliche, e, quando erano state eseguite, li presentava al vescovo [...] fu mandato come legato pontificio ad assolvere fuori di Roma in qualche caso speciale. Si crede che sia stato Gregorio X dei pellegrini nelle basiliche romane di S. GiovanniinLaterano, S. Pietro in Vaticano, S. Maria Maggiore e nella basilica di ...
Leggi Tutto
RUGGIERI, Gio. Battista
Aldo FORATTI
Pittore nato a Bologna nel 1606, morto a Roma nel 1640. Frequentò da principio la scuola del Domenichino, poi fu aiuto del Gessi, dal quale prese il soprannome. [...] 'Assunta della cappella Laghi. Domiciliatosi a Roma, lavorò a fresco nel chiostro della Minerva, inS. Andrea presso lo spedale di S. GiovanniinLaterano, inS. Caterina a Magnanapoli e nei palazzi Santacroce e Cenci; preparò alcuni cartoni per le ...
Leggi Tutto
PACCHIONI, Antonio
Arturo Castiglioni
Anatomico, nato a Reggio Emilia il 13 giugno 1665, morto a Roma il 5 novembre 1726. Compì gli studî umanistici nella sua città natale, poi si recò a Roma, ove si [...] a Tivoli, ma nel 1702 tornò a Roma. Amicissimo di G. M. Lancisi, divenne medico dell'ospedale di S. GiovanniinLaterano e medico primario dell'ospedale della Consolazione.
Si occupò particolarmente dell'anatomia della dura madre e delle sue funzioni ...
Leggi Tutto
ZOILO, Annibale
Musicista, nato nella prima metà del secolo XVI a Roma, morto forse a Loreto dopo il 1592. Fu maestro delle cappelle di S. Luigi dei Francesi e di S. GiovanniinLaterano, poi cantore [...] ) e passa alla Casa del cardinale Sirleti. Nel 1584 lascia Roma per Loreto, chiamatovi quale maestro di cappella alla S. Casa. Collaborò con G. Pierluigi da Palestrina nella revisione del patrimonio liturgico gregoriano, e compose varî lavori sacri e ...
Leggi Tutto
TARGONE, Pompeo
Vincenzo GOLZIO
Architetto e orefice. Nacque in Roma nella seconda metà del sec. XVI da un orefice veneziano, che lo ammaestrò nell'arte sua; studiò poi architettura civile e militare [...] re di Spagna, ebbe da Clemente VIII l'ordine di costruire il ciborio per l'altare del Sacramento inS. GiovanniinLaterano. Poi si recò di nuovo in Fiandra, donde lo richiamò Paolo V, che gli commise la costruzione dell'altar maggiore nella cappella ...
Leggi Tutto
kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...