COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] prima a Cesena, il C. arrivò a Roma il 24 aprile e il 2 maggio assisteva all'apertura del concilio inS. GiovanniinLaterano fatta solennemente dal papa.
Nel luglio dette mano a Fabrizio Colonna quando questi aiutò il duca di Ferrara, uno degli ...
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SERVANDONI, Giovanni Niccolo Girolamo
Cristiano Marchegiani
SERVANDONI (Servandon), Giovanni Niccolò Girolamo (Jean-Nicolas-Jérôme). – Nacque a Firenze il 2 maggio 1695 dal lionese Jean-Louis ‘Servandon’, [...] -Sulpice (dopo quella del capoaltare nel 1731), Servandoni aveva ricevuto dal nunzio apostolico la croce del cavalierato di S. GiovanniinLaterano, conferitagli il 6 marzo dal papa Clemente XII (Mercure de France, juin 1733, I, p. 1194). Undici anni ...
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MONTANO, Giovanni Battista
. –
Laura Marcucci
Nacque a Milano intorno al 1534. Lo si deduce da F. Villamena che, in un'incisione posta intorno al ritratto del M., lo dichiara alla data della sua morte [...] chiesa dei Falegnami, il M., con il figlio Leone, eseguì la cantoria per l'organo di L. Blasi inS. GiovanniinLaterano, per la quale ricevette pagamenti dalla Camera apostolica dal 1597 al 1599.
Nella composizione egli adotta ancora il sistema ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] nell'adozione della forma ellittica nella cappella del cardinale G.A. Santori, detta anche Santaseverina, a S. GiovanniinLaterano, o nell'impianto di S. Carlo al Corso, senza transetto e con deambulatorio intorno all'altare.
Già dal 1591 ricevette ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] Roma. Il 12 apr. 1879 era stato ordinato sacerdote inS.GiovanniinLaterano dal cardinale vicario R. Monaco La Valletta, celebrando la prima messa a S. Apollinare.
Sebbene avesse allettanti prospettive in Roma il F. (secondo il giuramento che tutti ...
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NASINI, Giuseppe Nicola
Annalisa Pezzo
– Nacque a Castel del Piano (Grosseto) il 25 gennaio 1657 da Francesco e da Vittoria Bassi (Arch. parrocchiale, 91; Nasini, 1872, p. 8 n. 1).
Sulla sua prima formazione, [...] di Sergardi. Nel 1719, con il Profeta Amos, prese parte a un’altra prestigiosa impresa decorativa nella basilica di S. GiovanniinLaterano (nel 1722 insieme agli autori degli altri undici profeti ricevette da papa Innocenzo XIII una medaglia d’oro e ...
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MURATORI, Domenico Maria
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
– Figlio di Biagio e di Orsola Natali (Crespi, 1769), fu battezzato il 14 aprile 1661 a Vedrana (Bologna).
Studiò a Bologna con Lorenzo Pasinelli [...] (Sferrazza, 1997; Arcuri, 2003).
Nel 1718 eseguì a olio su tela il Nahum per la serie dei profeti inS. GiovanniinLaterano, ordinati ai principali artisti romani del momento e quindi segno di un notevole apprezzamento. Nello stesso anno realizzò ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] soggiorno romano alla fine del terzo decennio, durante il quale l'artista avrebbe appreso - dalle sinopie di Pisanello per S. GiovanniinLaterano - i preziosi grafismi "internazionali" che emergono massicciamente nella sua produzione tarda. Strehlke ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] ottenne un canonicato di S. GiovanniinLaterano.
Con il pontificato di Leone X ebbe avvio la carriera di emissario pontificio e di diplomatico del M., in conseguenza della posizione preminente raggiunta dal cardinale Bernardo Dovizi, detto il ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] assolse brillantemente, trasformando con sapiente regia la cerimonia dell'incoronazione, avvenuta nella basilica di S. GiovanniinLaterano il 31 maggio, in una sorta di celebrazione dell'alleanza tra Sigismondo ed Eugenio, la cui autorità era allora ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...