COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] prima a Cesena, il C. arrivò a Roma il 24 aprile e il 2 maggio assisteva all'apertura del concilio inS. GiovanniinLaterano fatta solennemente dal papa.
Nel luglio dette mano a Fabrizio Colonna quando questi aiutò il duca di Ferrara, uno degli ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] nell'adozione della forma ellittica nella cappella del cardinale G.A. Santori, detta anche Santaseverina, a S. GiovanniinLaterano, o nell'impianto di S. Carlo al Corso, senza transetto e con deambulatorio intorno all'altare.
Già dal 1591 ricevette ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] Roma. Il 12 apr. 1879 era stato ordinato sacerdote inS.GiovanniinLaterano dal cardinale vicario R. Monaco La Valletta, celebrando la prima messa a S. Apollinare.
Sebbene avesse allettanti prospettive in Roma il F. (secondo il giuramento che tutti ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] soggiorno romano alla fine del terzo decennio, durante il quale l'artista avrebbe appreso - dalle sinopie di Pisanello per S. GiovanniinLaterano - i preziosi grafismi "internazionali" che emergono massicciamente nella sua produzione tarda. Strehlke ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] ottenne un canonicato di S. GiovanniinLaterano.
Con il pontificato di Leone X ebbe avvio la carriera di emissario pontificio e di diplomatico del M., in conseguenza della posizione preminente raggiunta dal cardinale Bernardo Dovizi, detto il ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] assolse brillantemente, trasformando con sapiente regia la cerimonia dell'incoronazione, avvenuta nella basilica di S. GiovanniinLaterano il 31 maggio, in una sorta di celebrazione dell'alleanza tra Sigismondo ed Eugenio, la cui autorità era allora ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] Vigilio a Cavalese), ispirati alle statue disegnate da Maratta per la basilica di S. GiovanniinLaterano.
Tra il 1802 e il 1809 si collocano le sue esperienze in campo architettonico: nel 1802 e nel 1806 il L. progettò la sistemazione dell'ospedale ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] complessivo pari a 370 scudi (ibid.).
Molti dei "giovani" che avevano partecipato a quell'impresa furono successivamente coinvolti nei lavori inS. GiovanniinLaterano, basilica di cui l'architetto Francesco Borromini aveva curato i restauri ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] erano ancora identificati come suoi allievi. Come tali, nel concorso per la facciata della basilica di S. GiovanniinLaterano, insieme con Rusconi Sassi, furono invano contrapposti dal cardinale Ottoboni al vincitore fiorentino Alessandro Galilei ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] . Il suo nome si ritrova solo undici anni più tardi nell'elenco dei sacerdoti ordinati nella basilica romana di S. GiovanniinLaterano il 22 sett. 1696. La guida e il sostegno di Barbarigo - creato cardinale da Innocenzo XI nel 1686 e consacrato ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...