CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] di Cristo (Resurrezione, Trasporto al sepolcro e Cristo nell'orto) dipinte nell'arco della cappella Sartorio di Santaseverina inS. GiovanniinLaterano, citati dal Titi (1763) come opera del C.,, e che presentano, pur ridipinti corne sono, elementi ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 inS. Marco, sebbene la famiglia [...] un periodo anteriore alla morte di Alessandro VII - disegnava su pergamena un progetto per la facciata di S. GiovanniinLaterano, che costituisce un'alternativa, impostata su stanchi moduli manieristici addobbati con una veste decorativa vistosa, al ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] aspetti più pittoreschi e rustici del paesaggio o verso i luoghi maggiormente carichi di suggestione, come S. Agnese fuori le Mura, S. GiovanniinLaterano, i colli Albani.
Pochissime sono le lastre al collodio di questi primi anni di sperimentazione ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] di Loreto, New York 1977, I, pp. 96 ss.; II, docc. nn. 1005, 1050, 1170a, 1184, 1201, 1203 s., 1284; S. Ortolani, S. GiovanniinLaterano,Roma s.a., p. 56; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXVII, p. 284 (sub voce Porta, Tommaso della, der Jüng ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] dei beni dal quale si ricava che alcuni marmi, già lavorati, destinati al pavimento di S. GiovanniinLaterano, furono reimpiegati nelle chiese di S. Urbano e di S. Marco. Dallo stesso documento si evince che il G. aveva fornito alcune colonne per la ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] 14 ag. 1567 cedette un credito di 200 scudi dovutogli dalla Camera apostolica per lavori condotti inS. Giovanniin Fonte e inS. GiovanniinLaterano (Bertolotti, pp. 48 s.).
La data di morte del L. non è nota; sappiamo però che era ancora vivente ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] conclusione nel 1346.
Il C. ebbe un ruolo anche nella lotta tra l'Impero e il Papato negoziando la riconciliazione di Giovanni Colonna canonico di S. GiovanniinLaterano dal 1325, che era stato uno dei grandi sostenitori dell'antipapa Niccolò V, con ...
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CRIVELLI (Crivello, Cribelli, Cribello, Cribellus e Cribellius), Arcangelo
Dario Ascarelli
Nato a Bergamo il 21 apr. 1546, il suo cognome, cosa non insolita a quei tempi, subì troppi mutamenti attraverso [...] C. nel Terzo Libro de' Madrigali di G. A. Dragoni che, nel 1579, anno in cui il libro venne dato alle stampe, era maestro di cappella di S. GiovanniinLaterano; inoltre nella raccolta di madrigali "de diversi e eccellenti musici di Roma" del 1582 è ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] , la vogliono addossata al muro di cinta della villa, di fronte alla chiesa di S. Eusebio, lungo la via che conduceva da S. Maria Maggiore a S. GiovanniinLaterano. Tuttavia, il simbolismo alchemico e iniziatico che la impronta e la riservatezza ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] e 1928. A Roma si ricordano la grande croce parietale in bronzo e pietre dure sulla porta di ingresso alla sacrestia nel transetto di sinistra, inS. GiovanniinLaterano, la fioriera, sempre in bronzo e pietre dure, davanti alla Madonna del Parto di ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...