GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] ruolo della S. Sede nella evangelizzazione dei popoli slavi.
Alla fine del gennaio 993 si riunì inLaterano, sotto la 255; Cronaca veneziana del diacono Giovanni, in Cronache veneziane antichissime, I, a cura di G. Monticolo, in Fonti per la storia d ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] alla porta Metronia, a non molta distanza dal Laterano. Qualche incertezza riguarda invece le sue origini egli, caduto per questo in disgrazia agli occhi del patricius Giovanni, fosse stato deposto e costretto a farsi monaco a S. Paolo fuori le Mura, ...
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GIOVANNI XVII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome era Giovanni ed era soprannominato Sicco. Non si conosce quasi nulla delle sue origini e della sua vita prima dell'ascesa al soglio pontificio nel 1003, [...] comunque provenire dal ceto eminente cittadino. Nella chiesa di S. Agata, ancora nei primi anni del XVI secolo, sopravviveva 6 nov. 1003 e fu probabilmente sepolto inLaterano.
Intorno al 1170, Giovanni diacono segnalò infatti l'esistenza della sua ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] inLaterano, era molto colto e a Roma aveva percorso tutti i gradi della dignità sacerdotale, da ostiario a diacono, prima di divenire vescovo di Narni; in questa carica è documentato per la prima volta nel 961. Nello stesso anno, Giovanni , inS. ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] indicazione del successivo comportamento di Ottone il Grande nei confronti di Giovanni XII.
All'inizio di dicembre del 961, prima del (VIII), un laico, che venne intronizzato inLaterano e consacrato inS. Pietro il 6 dicembre.
I provvedimenti presi ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] supremazia, ma poi, nel corso di un sinodo inLaterano (dicembre 1024), egli tornò sulle proprie decisioni, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 192, 194 s., 197, 201 s., 204 s.; J.-F. Lemarignier, L'exemption monastique et les origines de la ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] s. Gregorio Nazianzeno e s. Basilio - che tengono un rotolo contenente una parte delle loro opere citata negli atti del concilio del Laterano (649) nel quale si condannò il monotelismo. Un riferimento all'opposizione alle ingerenze imperiali in ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] resta chi fosse il padre di Giovanni. Le liste di pontefici, che a favore del monastero di S. Maria e S. Martino a Poitiers e certamente inLaterano nella stessa tomba di Sergio III.
Fonti e Bibl.: Iohannis XI papae Registrum epistolarum, in ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] , affidata a tre monasteri collocati presso S. Pietro (Ss. Giovanni e Paolo, S. Stefano Maggiore, S. Martino), da un sinodo celebrato a dell'ufficio notturno e diurno inS. Pietro, nel S. Salvatore inLaterano e inS. Crisogono; si preoccupò inoltre ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] gli ultimi giorni del 1265 e i primi del 1266.
Il 6 genn. 1266 inLaterano C. fu incoronato re di Sicilia. Già il 20 gennaio partì con l'esercito Giovanni Villani (Cronica, l. IX, c. 218) - di aver avvelenato s. Tommaso d'Aquino (Purg, XX, 52 ss.). In ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...