GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] missione straordinaria a Parigi, ufficialmente per portare al re di Francia alcune preziose reliquie provenienti dalla basilica di S. GiovanniinLaterano e destinate a salvarlo dalla malattia che di lì a poco (30 agosto) gli sarebbe stata fatale, ma ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] pontefice Maffeo Barberini, il 29 sett. del 1623 spettò all'E. l'onore di incoronarlo nella solenne cerimonia tenutasi a S. GiovanniinLaterano.
Ormai avanti negli anni, l'E. era stato nominato da Gregorio XV, il 16 ott. 1621, vescovo di Reggio. Nel ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] parallelamente la sua carriera all'interno dell'ambiente curiale romano, nel quale si era via via radicato: canonico di S. GiovanniinLaterano nel 1868 e protonotario apostolico. Poco si sa delle sue idee fino al 1880: sembra che durante il concilio ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] volontà di Pio X. A Roma Paschini trascorse gli altri anni della sua lunga vita, diventando nel 1930 canonico di S. GiovanniinLaterano e nel 1932 (e sino al 1957) rettore dell’Ateneo Lateranense. Tutta la sua carriera si svolse nell’ambito delle ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] di lavoro degli operai e fu costretto a lasciare l’incarico. Nel settembre 1928 fu assegnato alla basilica di S. GiovanniinLaterano come viceparroco. Nel novembre 1929, ottenuto il prolungamento del suo permesso di residenza a Roma, fu nominato ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] ruolo della S. Sede nella evangelizzazione dei popoli slavi.
Alla fine del gennaio 993 si riunì inLaterano, sotto la 255; Cronaca veneziana del diacono Giovanni, in Cronache veneziane antichissime, I, a cura di G. Monticolo, in Fonti per la storia d ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] alla porta Metronia, a non molta distanza dal Laterano. Qualche incertezza riguarda invece le sue origini egli, caduto per questo in disgrazia agli occhi del patricius Giovanni, fosse stato deposto e costretto a farsi monaco a S. Paolo fuori le Mura, ...
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GIOVANNI XVII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome era Giovanni ed era soprannominato Sicco. Non si conosce quasi nulla delle sue origini e della sua vita prima dell'ascesa al soglio pontificio nel 1003, [...] comunque provenire dal ceto eminente cittadino. Nella chiesa di S. Agata, ancora nei primi anni del XVI secolo, sopravviveva 6 nov. 1003 e fu probabilmente sepolto inLaterano.
Intorno al 1170, Giovanni diacono segnalò infatti l'esistenza della sua ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] inLaterano, era molto colto e a Roma aveva percorso tutti i gradi della dignità sacerdotale, da ostiario a diacono, prima di divenire vescovo di Narni; in questa carica è documentato per la prima volta nel 961. Nello stesso anno, Giovanni , inS. ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] indicazione del successivo comportamento di Ottone il Grande nei confronti di Giovanni XII.
All'inizio di dicembre del 961, prima del (VIII), un laico, che venne intronizzato inLaterano e consacrato inS. Pietro il 6 dicembre.
I provvedimenti presi ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...