PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] il neoeletto risentiva di un violento attacco di gotta. Si recò inLaterano solo il 7 ottobre e vi celebrò per la prima volta fornito delle annate dei priorati dei SS. Giovanni e Vittore e di S. Maria in Carbonara di Viterbo. Viste queste scelte non ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] cardinali legati Enrico di Albano e Giovanni di S. Marco si adoperarono instancabilmente in lunghe trattative per raggiungere un accordo 48 ss., 61 s.; M. Reeves, The influence of prophecy in the later Middle Ages. A study in Joachimism, Oxford 1969, ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] palazzo del Laterano, del cenobio dei Ss. Sergio e Bacco, trovato dal pontefice in completo abbandono, in urbe Roma (sec. X), a cura di G. Zucchetti, Roma 1920 (Fonti per la storia d’Italia, 55), pp. 197 s.; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] l'eletto, in solenne corteo, ad insediarsi nel palazzo del Laterano.
La delega in ogni caso, mancò anche da parte degli immediati successori di B. II, Giovanni di cui doveva morire l'8 maggio. Fu sepolto inS. Pietro. Era stato a capo della Chiesa di ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] 1118) e al conclave. InS. Maria in Pallara sul Palatino fu eletto papa il cancelliere Giovanni Caetani (Gelasio II), di delimitazione dei confini della parrocchia di S. Salvatore, basilica Costantiniana inLaterano, e dopo aver indotto il papa ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] Laterano e sottodatario, carica che conservò anche sotto Clemente XI, il quale, oltre a nominarlo suo uditore, gli affidò l'incarico di difendere i diritti della S 1712 il C. fu nominato in pectore cardinale di S. Giovanni a Porta Latina, pubblicato ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] VII e Ottone II presiedettero insieme due sinodi: uno inLaterano, nel quale furono regolate questioni minori di possedimenti ecclesiastici Gerardo vescovo di Autun (ibid., 3786), così Giovanni, abbate di S. Vincenzo al Volturno (ibid., 3810), così ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] luglio 1468 quello di S. Giovanni Battista di Traù in Dalmazia; più tardi anche il monastero cisterciense di S. Spirito fuori le mecenati nel sec. XV: Lodovico camerlengo e M. B., in Le conferenze del Laterano, Roma 1925, pp. 63-95; Id., Il Priorato ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] monitorium e l'indizione di un concilio inLaterano per il 19 aprile dell'anno febbr. 1513 e l'elezione di Giovanni de' Medici offrirono ai prelati vescovo poteva ora svolgere incarichi diplomatici per la S. Sede.
Alla fine dello stesso anno ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] . Per il compimento del suo sessantesimo anno, nel giorno di s. Damaso, il D., oramai presidente della Pontificia Accademia romana di archeologia, venne insignito inLaterano della medaglia d'oro attribuitagli congiuntamente dalla Società dei cultori ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...