TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] 330 ca.) e Massimino (m. 347 ca.) furono sepolti nella chiesa di S. Giovanni Evangelista. I loro successori, Paolino (m. nel 358), Bonosio (m. nel congregazione non molto più piccola di quella del Laterano a Roma.Già in epoca imperiale la cattedrale ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Quando nell'autunno del 1443 il papa trasferì il concilio al Laterano, anche B. si trasferì a Roma. Qui riorganizzò le funzioni codi S. Giovanni Evangelista a Ravenna, cedette agli osservanti il priorato di S. Mamante (1444) e, in quanto abate di S. ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] forse S. Pietro, che Niccolò III fece restaurare assieme agli adiacenti palazzi, scelti come residenza papale al posto del Laterano - e - per es. nella scena dell'Imposizione del nome di s. Giovanni, che in ogni caso fu una delle ultime a essere ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] nella cornice ambientale della sede pontificia del tempo, il Laterano, ed era mirata, come le b. di tradizione identificazione di un'altra b. cristiana, annessa alla chiesa di S. Giovanni Evangelista a Ravenna, fatta edificare da Galla Placidia (ca. ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] , I, pp. 168-169, 190-195; G.J. Hoogewerff, Il mosaico absidale di S. Giovanni in Laterano ed altri mosaici romani, RendPARA 27, 1952-1954, 2-4, pp. 297-326; S. Bettini, ''Quadri di consacrazione nell'arte bizantina di Ravenna'', in Arte del Primo ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] protagonista, con gli attributi regali. Nel mosaico del triclinio del Laterano a Roma, molto restaurato nel corso del sec. 18°, sono statua in stucco posta all'estremità orientale della chiesa di S. Giovanni a Müstair, dove per volere dello stesso C. ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] l’ausilio delle loro botteghe, avevano da pochi anni portato a termine sulle pareti della basilica romana di S. Giovanni in Laterano (Bertelli, 1987, pp. 38-44). Riguardo all’autografia, sono state formulate varie ipotesi tese a riconoscere in alcune ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] , data la testimonianza della stessa Informatione, secondo cui il C. avrebbe consegnato a Roma a fra' Girolamo di S. Giovanni in Laterano un disegno delle terre scoperte nel quarto viaggio. Più recente è l'attribuzione al C., avanzata dal Destombes ...
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Enrico VII di Lussemburgo, Imperatore
Ovidio Capitani
Figlio di Enrico, conte di Limburgo (m. 1288) e di Beatrice di Beaumont e Avesnes, nacque in un anno compreso tra il 1270 e il 1280 (1274?). Educato [...] ., egli scriveva proponendo la sua mediazione tra il sovrano tedesco e l'Angioino; ancora sei mesi dopo la cerimonia di S. Giovanni in Laterano, Clemente V non si rivolgeva a E. come a imperatore. L'esercito imperiale, del resto, si sfaldava in parte ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] ricevette un pagamento per il modello in gesso (ibid., pp. 157 s.), relativa alle statue di S. Matteo e S. Marco per la basilica di S. Giovanni in Laterano, nell’ambito del complessivo progetto di ristrutturazione, ideato da Francesco Borromini e ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...