LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] il 1561 e il 1565, fu indirizzato agli studi e alla vita religiosa presso i francescani conventuali di S. Paoloeremita, nella sua città, tra i quali si trovava un parente, Giorgio Mezosa, che gli fece prendere l'abito di oblato. Sopravvenuta la ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] morì, nel convento di S. Giacomo, il 10 genn. 1332, il giorno di s. PaoloEremita, come risulta dalla lettera . de la Gascogne, I (1875), nn. 7-8, pp. 43-52, 218 s.; [D. A.] Mortier, Histoire des maîtres généraux de l'Ordre des frères prêcheurs, ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] che le letture materne sulle vite di santi e monaci eremiti gli avevano rese familiari fin da bambino e pensò di a cura di A. Casetti, I-IV, Roma 1924; Diario di s. Paolo della Croce…, a cura di Stanislao dell’Addolorata, Torino-Roma 1926; Regulae ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] . Tutta una serie di lettere, sia ad altri religiosi ed eremiti, sia a laici, diffusero le sue calde esortazioni, e lei e anche in questo, potrebbe aggiungersi, ella si accosta a s. Paolo, che non fu evangelista ma apostolo.
Tipico per lei, come ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] circa il culto da riservarsi in Polirone alle reliquie di s. Simeone eremita, culto che era stato approvato dal predecessore di E., dei canonici o seconda cattedrale? Anselmo da Lucca e la chiesa di S. Paolo in Mantova, ibid., pp. 141, 145, 147-148; B ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] vivo da fargli concepire per un momento l'idea di abbandonare l'eremo. La tentazione fu da lui vinta rotolandosi su un folto di ortiche da Pentecoste a Quaresima), infine una Lectio di S. Paolo, un versetto e una conclusione nuova., particolare, ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] Sede in favore dei primi eremi della riforma dell'Ordine francescano (Osservanza), iniziata da Paolo Trinci da Foligno (Ehrle, p marzo 1376, indirizzava al B. e agli abati di S. Paolo e di S. Lorenzo fuori le Mura la conferma della sentenza degli ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] copia insieme con la lettera autografa che lo trasmetteva all'abate di S. Paolo fuori le Mura (Parigi, Bibliothèque nationale, Lat. 3291, ff. Pecha, che si era fatto eremita al seguito della santa (sulla canonizzazione di s. Brigida si veda, I. ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] facevano per imposizione claustrale: così il suo disegno di farsi eremita svanì e rimase a Venezia ad educare la gioventù.
La del venerdì e del sabato al commento della lettera di s. Paolo ai Galati. Molti gli scolari che accorrevano a sentire il ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] autorità ecclesiastiche quale seguace dell'eremita fra Raffaele (Cistellini, 1955, pp. 29 s.; Prosperi, 1972, attribuisce del venerdì citando le Epistole di s. Paolo. Dopo l'istituzione del Sant'Uffizio da parte di Paolo III (21 luglio 1542), il ...
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grottarolo
s. m. Chi sceglie di vivere in una grotta. ◆ L’eremita di San Vittorino, il grottarolo Mario Dumini, che rilegava i libri, che aveva una famiglia, che si occupava dei malati di Santa Maria della Pietà, che scriveva ai detenuti,...