Nobile costantinopolitano imparentato coi Paleologi. Nacque probabilmente verso il 1350, morì al Concilio di Costanza il 15 settembre 1415. Egli fece la prima comparsa in Europa a Venezia tra il 1394 e [...] , pp. xix-xxx; Th. Klette, Beiträge zur Gesch. und Litter. der ital. Gelehrtenrenaissance, I, Greifswald 1888, pp. 47-54; R. Sabbadini, L'ultimo ventennio della vita di M. C., in Giornale ligust., XVII (1890), pp. 321-36; F. Novati, Epistolario di C ...
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Gasparino di Pietrobono (oriundo di Barzizza, paesello del Bergamasco, donde il suo doppio cognome, ora Barzizius, ora Bergomensis o Pergamensis) era, nel 1430, senio iam confectus; perciò la sua nascita, [...] Guiniforti Opera, ed. I. A. Furiettus, Roma 1723.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Scrittori d'Italia, II, i, pp. 504-509; R. Sabbadini, Lettere e orazioni edite e inedite di Gasparino Barzizza, in Arch. stor. lombardo, XIII (1886), pp. 363-78, 563-83, 825 ...
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NOGAROLA, Isotta e Ginevra
Remigio Sabbadini
Umaniste. Nate a Verona (Isotta nel 1418, Ginevra nel 1419), erano sorelle. Nel quinquennio 1431-35 si procacciarono una solida cultura umanistica sotto [...] la guida del veronese Martino Rizzoni, l'allievo prediletto di Guarino. Ginevra, passata nel 1438 a nozze con Brunoro Gambara, interruppe gli studî; Isotta li continuò a Venezia, dove in quell'estate (1438) ...
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RUSTICI, Cencio e Agapito
Remigio Sabbadini
Umanisti oriundi romani. Cencio nacque verso il 1390; viveva ancora nel 1445. Ebbe maestro di latino Francesco da Fiano, di greco Manuele Crisolora. Fu nella [...] cancelleria vaticana dal 1411 al 1445, accompagnando la curia in tutte le varie peregrinazioni. Tradusse dal greco un opuscolo di Aristide, due di Plutarco, l'Axiochus pseudoplatonico e le epistole di ...
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Nacque a Costantinopoli verso il 1410; morì a Roma tra il 1491 e il 1492, come hanno accertato lo Zippel e il Lambros. Nel 1439 fu in Italia per partecipare al concilio di Firenze e in quell'occasione contrasse amicizie con personaggi italiani, che in seguito gli giovarono. Tornato a Costantinopoli, ne ripartì nel 1441, si ricoverò a Padova presso l'esule fiorentino Palla Strozzi, e vi si trattenne ...
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MERULA, Giorgio (Giorgio Merlano di Negro)
Remigio Sabbadini
Umanista e storico, nato ad Alessandria tra il 1430 e il 1431; morto a Milano il 19 marzo 1494. Negli anni 1444-46 studiò a Milano presso [...] M.; ma i posteri hanno fatto giustizia.
Bibl.: F. Gabotto e A. Badini Confalonieri, Vita di G. M., Alessandria 1894; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici greci e latini, Firenze 1905, pp. 157-164; id., in Giorn. stor. letter. ital., XLVII (1906), pp ...
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Umanista (Verona 1374 - Ferrara 1460). Autore di numerosi testi scolastici e traduttore, tenne una scuola a Venezia (1414), di cui fu allievo Vittorino da Feltre, quindi fu attivo a Ferrara, dove costituì [...] dal greco (specialmente da Luciano e da Plutarco). Importante il suo Epistolario (raccolto in una magistrale edizione da R. Sabbadini tra il 1915 e il 1919: solo poche lettere furono scoperte e pubblicate posteriormente), in cui rivivono le vicende e ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] con la parola e con l'esempio le nuove generazioni, trasmettendo il loro metodo in eredità alle successive.
Bibl.: R. Sabbadini, La scuola e gli studî di Guarino, Catania 1896; id., Giovanni da Ravenna insigne figura d'umanista, Como 1924; G ...
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TOSCANELLA, Giovanni
Paola de Capua
TOSCANELLA, Giovanni. – Nacque a Tuscania (Viterbo), nota allora come Toscanella, nei primi anni del XV secolo (Sabbadini, 1903, p. 87). Scarse le notizie sulla famiglia, [...] in medicina e conobbe Francesco Filelfo, che lo avrebbe ricordato fra i suoi allievi; tra marzo e aprile del 1430 fu a Sarzana (Sabbadini, 1910, p. 143) e l’anno dopo a Luni. Da Firenze, il 23 ottobre 1430 scrisse a Giovanni d’Anagni, docente di ...
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ZAMBECCARI, Pellegrino (Peregrino). – Figlio di Giovanni di Gerardo Zambeccari e di Cecilia di SabbadinoSabbadini, nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo. Nel 1355 il padre sposò in seconde [...] nozze Giovanna di Guido da Scanello (la notizia è riportata in Epistolario di Pellegrino Zambeccari, a cura di L. Frati, 1929, pp. VII s.). L’anno di nascita, probabilmente il 1350, si ricava dalla data ...
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