Il Paleolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Daniela Zampetti
Susan G. Keates
Il paleoliticole culture paleolitiche
di Xiaoneng Yang
Tra le centinaia di siti paleolitici (ca. 2.000.000-10.000 anni fa) identificati [...] indagati per la prima volta nel 1928.
Nuove ricerche effettuate nel 1962 portarono all'identificazione di 16 siti su dune di sabbia, in 15 dei quali vennero recuperati manufatti litici per un totale di 675 esemplari; la maggior parte di essi (37,9 ...
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TIRO (Ṣur)
M. G. Amadasi
Città fenicia situata su una penisola della costa libanese, a S di Beirut; costruita originariamente su due isole, una a N l'altra a S, distanti dal continente circa 6oo m. Le [...] Alessandro Magno mediante una diga che ne permise l'espugnazione nel 332 a. C.; intorno ad essa si accumularono depositi di sabbia che trasformarono nel corso del tempo l'isola in penisola.
Le vicende storiche di T. (ã3r nelle fonti egiziane; ṣurri ...
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Vedi HISTRIA dell'anno: 1961 - 1973
HISTRIA ("Ιστρος, ῾Ιστρία, ῾Ιστρίη)
G. Bordenache
Colonia milesia sulla riva sinistra del Mar Nero su un promontorio di scisto verde, a circa 50 km a N da Costanza [...] greca; ma lo stesso Danubio che per più secoli favorì il suo sviluppo economico, deponendo lentamente un lungo banco di sabbia di fronte al porto, contribuì col tempo alla sua rovina e trasformò una città marinara in una capitale d'un distretto ...
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L'Italia preromana. I siti liguri: Chiavari
Piera Melli
Chiavari
Cittadina costiera della Liguria di Levante. Scavi archeologici condotti da N. Lamboglia a seguito di una scoperta fortuita, a partire [...] costiero, i cui resti, consistenti in migliaia di frammenti ceramici, furono spianati e ricoperti da uno strato di sabbia marina per l’impianto della necropoli. Lo studio dei materiali permette di collegare l’insediamento preistorico ad altri siti ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] l'Oder e il bacino dell'Elba) i cui flutti, battendo sulla spiaggia, scoprono lisciano arrotondano e gettano sulla sabbia grumi di questa resina fossile. Altri importanti giacimenti sono nel Samland (Prussia orientale) sulla riva destra della Vistola ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] dei prodotti delle arti del fuoco. L'invenzione del vetro è infatti di origine fenicia e per fabbricarlo si usano silice (60% di sabbia e quarzo) e calcio (10%) mischiati al 30% di sali alcalini e di ossidi metallici coloranti; il blu, il verde e il ...
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Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] migliore, ma adottarono la fritta egizia, il cui uso si può considerare generalizzato in tutta l'antichità: era composta di sabbia, limatura di rame e sottocarbonato di sodio tritati e cotti al forno; altre volte l'azzurro è ottenuto mediante vetro ...
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HAGIOS KOSMAS ("Αγιος Κοσμᾶς)
Red.
Località dell'Attica non lontana da Glyphada, nei pressi dell'attuale aeroporto di Atene. Identificata - senza sicuro fondamento - da qualche studioso con il Kolias [...] 'abitato, non si ha traccia di occupazione per tutto il periodo Medio Elladico (nella stratigrafia dello scavo un'alta zona di sabbia sigilla il secondo stanziamento); la vita riprende poi in periodo Tardo Elladico II e III con i resti di un abitato ...
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INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...] arenas tractuque ipso secante), e Plinio (Nat. hist., xxxvi, 51) nel descrivere questa tecnica di lavorazione enumera le migliori sabbie usate, in ordine decrescente, ricordando prima l'etiopica, l'indiana, la nassia, la copta; poi si usò, dice, la ...
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MOGADOR
A. Jodin
Nella geografia del Marocco l'isola di M., posta di fronte alla penisola e alla città omonima, occupa un posto privilegiato, essendo unica lungo un litorale che si estende per più di [...] a stampo, monete di Costantino; b) cocci campani e sigillati, monete di Giuba e di Augusto. Strato III - spessore da m 0,05 a 0,90: sabbia quasi sterile, con rarissimi resti d'anfore puniche del III-II sec. a. C. Strato IV - spessore da 0,50 a 1 m: a ...
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sabbia
sàbbia s. f. [lat. sabŭla, plur. (neutro) di sabŭlum «sabbia»]. – 1. a. Roccia sedimentaria clastica, incoerente, derivata dalla disgregazione di rocce preesistenti, costituita da minuti frammenti di minerali e rocce, scarsamente alterabili...
sabba
s. m. [dal fr. sabbat, e questo dal lat. sabbătum «sabato»] (pl. sabba, non com. sàbbati). – 1. Nei trattati sulle streghe dei sec. 15°-17°, con riferimento ai coevi documenti ecclesiastici e agli scritti di giuristi e teologi sia cattolici...