Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] (1° sec. a.C.) non si conobbe il processo del v. soffiato, e i vasi ebbero diverso spessore, conservando tracce di sabbia del nucleo interno. V. soffiati senza decorazione, anfore, vasi, piatti si trovavano già a Pompei e a Roma, dove si fabbricavano ...
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Accertamento, eseguito mediante l’indagine storica o una serie di ragionamenti induttivi, del tempo in cui un fatto è avvenuto.
Geologia
Viene chiamato d. geologica l’insieme delle ricerche volte a stabilire [...] da qualche mm a qualche decina di cm), ciascuno dei quali è costituito inferiormente da sabbia e silt (roccia clastica, incoerente, intermedia tra le sabbie e le argille) grossolano, di color chiaro, depositati in estate, e superiormente da argilla ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] Rosso. A Hierakonpolis si conosce un tempio arcaico a pianta ovale di circa 48 × 42 m, costituito da un tumulo di sabbia coperto con un rivestimento di blocchi di calcare. Un piccolo tempio cittadino databile a questo periodo è stato inoltre messo in ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] nei secoli pressoché indenne dall'invasione delle dune, e ricoperta solo di uno strato non molto spesso di terre alluvionali e di sabbia. Elemento precipuo di essa è la piazza del Foro, con alcuni degli edifici che la circondavano.
Che anche in età ...
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Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] a fissare i colori. In altre tombe, di poco posteriori ma di maestranze sicuramente locali, la preparazione era composta di sabbia e di calce ben pestate, ed era distesa in modo da offrire una superficie il più possibile liscia alla pittura. Nelle ...
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UŠHEBTI
Red.
HEBTI Si indicano col nome u. le statuette, di materiale e di dimensioni variabili, che si trovano nelle tombe egiziane a cominciare dal Medio Regno (v. egiziana, arte) e che si fanno sempre [...] per compiere i lavori che si fanno nell'Aldilà, per far crescere i campi, per irrigare le rive, per trasportare la sabbia dall'Est all'Ovest, allora tu devi dire: Eccomi". E quindi evidente che gli u. si riallacciano alle scene raffigurate sulle ...
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BĀWĪT
H. Torp
T Monastero copto le cui rovine si estendono sul limite del deserto occidentale, circa 30 km a S della città di el-Ashmounein, l'antica Hermoupolis Magna (v. vol. iv, s. v. hermopolis). [...] quel tempo la maggior parte del grande monastero di Apa Apollo era già invasa dal deserto. Di lì a poco la sabbia coprī per sempre il teatro di settecentocinquanta anni di vita monastica e di svolgimento artistico.
Bibl.: J. Clédat, Le monastère et ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...]
In Egitto l'isolamento di uno strato sul margine del deserto (ad esempio ad el-῾Amārnah) causa minori difficoltà, poiché la sabbia e i mattoni si separano facilmente; nel terreno coltivato i mattoni di fango si sono invece da lungo tempo disciolti a ...
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VIX
J. Joffroy
Villaggio situato alcuni km a N-O di Châtillon sur Seine (Côte d'Or) dominato dal monte Lassois, una collina isolata che sovrasta il passaggio della vallata. La località conobbe la sua [...] secco. La coltivazione e i lavori agricoli avevano livellato questo rialzo fin dall'epoca romana; ma al centro, scavata nella sabbia alluvionale di cui è composto il suolo naturale, esisteva una camera funeraria cubica di 3 m di lato. Le pareti erano ...
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L'Italia preromana. I siti piceni: Novilara
Francesca Ceci
Novilara
Centro situato 7 km a sud di Pesaro, in cui si rinvenne un’importante necropoli picena di oltre 300 tombe, suddivise tra il fondo [...] di VII sec. a.C. – sono a inumazione entro fossa terragna, a volte con il fondo ricoperto da uno strato di sabbia e ghiaia marina, tipico dell’area picena; il defunto è in posizione rannicchiata su un fianco o disteso. Le tombe più cospicue possono ...
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sabbia
sàbbia s. f. [lat. sabŭla, plur. (neutro) di sabŭlum «sabbia»]. – 1. a. Roccia sedimentaria clastica, incoerente, derivata dalla disgregazione di rocce preesistenti, costituita da minuti frammenti di minerali e rocce, scarsamente alterabili...
sabba
s. m. [dal fr. sabbat, e questo dal lat. sabbătum «sabato»] (pl. sabba, non com. sàbbati). – 1. Nei trattati sulle streghe dei sec. 15°-17°, con riferimento ai coevi documenti ecclesiastici e agli scritti di giuristi e teologi sia cattolici...