La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] in latino come Albatenius o Albategni), al-Zīǧ al-ṣābi᾽ (Tavole astronomiche sabee, dall'appellativo di al-Battānī, la cui famiglia professava originariamente la fede dei Sabei di Ḥarrān). Tradotta in latino con il titolo Opus astronomicum da Platone ...
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IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] e Aristotele) ma anche tutti i libri scritturali ammessi dalla teologia islamica, dal Corano ai Vangeli alla Torah, dai sabei agli zoroastriani, fino all'interpretazione dei mistici musulmani ai quali egli si richiama. Alla questione su Alessandro di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] da una via terrestre. La zona del Golfo Persico e del Mar Rosso si trovava in mano a tribù arabe (Nabatei, Sabei, Lihyaniti, Gerrei) che controllavano sia i commerci marittimi sia quelli terrestri. Sia i Tolemei che i Seleucidi dovettero faticare ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] e al Mediterraneo; carovane di cammelli attraversano di oasi in oasi la penisola arabica e la civiltà sud-arabica (Sabei e Minei) entra nel novero degli interlocutori ufficiali delle vecchie civiltà vicino-orientali, portando merci preziose (oro e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] interesse per i testi ermetici, di cui era probabilmente entrato in possesso in quanto legato alla tradizione dei Sabei di Ḥarran, una setta filosofica della Mesopotamia settentrionale che praticava il culto degli astri richiamandosi all'autorità di ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] In Etiopia l’esercito arrivò fino alla città di Nabata, cui è vicinissima Meroe. In Arabia avanzò fin nel territorio dei sabei, raggiungendo la città di Mariba» (§ 26). «Pur potendo fare dell’Armenia maggiore una provincia dopo l’uccisione del suo re ...
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L'Asia islamica. Anatolia
Thomas A. Sinclair
Martina Rugiadi
Anatolia
di Thomas A. Sinclair
Dopo l'invasione islamica dell'Anatolia e dell'Armenia (metà VII sec.) si delineò rapidamente una divisione [...] Sin, riuscirono a evitare la conversione forzata cui li avrebbe voluti costringere l'abbaside al-Mamun (813-833) asserendo di essere Sabei, tutelati dal Corano poiché Gente del Libro. Dalla fine del X alla fine dell'XI secolo H. fu sotto il controllo ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] guerra manchi nel pantheon sud-arabico, ma Mahrem è il dio speciale, progenitore dei re di Aksum, come era Ilmaqāh dei re Sabei e Wadd dei re Minei; idea questa della discendenza dei re da alcun dio che era comune ad altri popoli, e basti citare ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] (La Mecca, Medina, Ṭā'if), nonché quelli da lungo tempo consolidati e numerosi dello Yemen preislamico - di origine minea, sabea, qatabanica - e, anche se in misura minore, di altre regioni costiere della penisola arabica.Si ritiene che le esperienze ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] accademia Minervale, l'accademia della Notte, gli Ordinati, i Pellegrini, i Peripatetici, l'accademia Platonica, i Riuniti, i Sabei, l'accademia dei SS. Giovanni e Paolo (nel convento omonimo), i Serafini, gli Sviluppati, gli Uranici, l'accademia ...
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sabeo
sabèo agg. e s. m. [dal lat. Sabaeus, gr. Σαβαῖος]. – 1. a. agg. Dell’antica città di Saba (Arabia merid.) e del regno che la ebbe come capitale: Soave fior, qual non produce seme Indo o sabeo ne l’odorata sabbia (Ariosto); lo stato...
sabeismo
(meno com. sabaismo) s. m. [prob. der. del nome dei Sabei (v. sabeo); altri pensa a una derivazione dall’ebr. çaba «esercito (celeste)», per cui la parola significherebbe «adorazione degli astri»]. – Termine che nella storia delle...