Eretico (sec. 3º), uno dei maggiori rappresentanti della dottrina teologica detta monarchianismo. Scomunicato da papa Callisto, ebbe successo nella Pentapoli di Cirenaica, tanto che in Oriente quella dottrina [...] viene indicata come sabellianismo. ...
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d' Teologo sassone (n. in Sassonia 805 circa - m. 868 circa). Sostenitore della teoria della doppia predestinazione, secondo la quale buoni e cattivi sono destinati nella prescienza divina alla salvezza [...] di Cristo precisando, d'altro lato, la dottrina della predestinazione. G. scrisse ancora contro Incmaro accusandolo di sabellianismo perché aveva escluso dall'inno dei vespri l'espressione trina deitas sostituendola con summa deitas.
Opere. Di G ...
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eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] Padri e dei massimi scrittori cristiani, è anche quello delle maggiori e più numerose e.: basti qui ricordarne i nomi: il sabellianismo nella nuova veste datagli da Fotino e da Marcello d’Ancira; l’arianesimo con la negazione della divinità del Verbo ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] si ripresentò in una controversia con lo stesso vescovo di Alessandria, Dionigi. Per reagire alla diffusione del modalismo (sabellianismo) nella Pentapoli libica, Dionigi aveva scritto, intorno al 257/258, a due vescovi di nome Ammonio ed Eufranore ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] sua vicenda un forte stimolo a rinserrare i ranghi contro il pericolo, sempre risorgente, dei loro nemici teologici (sabellianismo e monarchianismo). Non si può tuttavia trascurare un’altra motivazione: sostenere Ario e i suoi amici significa anche ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] sulla base del semplice resoconto di Socrate, che in h.e. I 24,1 attesta che vennero mosse nei confronti di Eustazio accuse di sabellianismo, oltre che di immoralità (cfr. anche Soz., h.e. II 19,1 e Philost., h.e. II 7; sempre di immoralità, ma come ...
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sabellianismo
s. m. [der. di sabelliano]. – Orientamento teologico cristiano di cui fu protagonista Sabellio (inizî 3° sec. d. C.) condannato come eretico: è una forma di monarchianismo (v.) che accentua l’unità divina sostenendo che in essa...
sabelliano
agg. e s. m. (f. -a). – Nella storia del cristianesimo, relativo all’eretico Sabellio (sec. 3°) e alla sua dottrina: il movimento s.; l’eresia sabelliana; come sost., seguace dell’eresia di Sabellio: scomunica dei sabelliani.