MĀRIB (Μαρίαβα, Mariaba, Maryab)
P. Matthiae
Antica capitale dello stato sabeo (Yemen), che compare nelle iscrizioni preislamiche sotto la forma mryb ovvero mrb; sorgeva in località assai elevata (m [...] dopo i primi secoli del I millennio a. C. e mantenuto fino all'età di Cristo, cominciò a venir meno quando la capitale del regno sabeo fu trasferita a Ẓafār.
La località fu visitata da T. J. Arnaud nel 1843, da J. Halévy nel 1869 e da E. Glaser, che ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] che si ebbero di essa furono i riferimenti alla Regina di Saba della Bibbia (I-IV Reg., I, 10, 1-13) e ai Sabei del Corano (XXXIV, 18-19).
A parte alcune avventurose incursioni di esploratori nel Settecento (il danese C. Niebuhr) e nell'Ottocento (l ...
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Saba
Regno sud-arabico (8°-7° sec. a.C.). Sorto nella parte centrorientale dell’od. Yemen, tra il 744 e il 681 a.C. è menzionato dai sovrani assiri Tiglatpileser III, Sargon II e Sennacherib e appare [...] di cammelli avevano già stabilito il loro commercio d’incenso, di mirra e di spezie con il Nord. Il culmine del potere sabeo è raggiunto col grande sovrano (mukarrib) Karibil Watar verso il 700 a.C. In una grande iscrizione rinvenuta a Sirwah, egli ...
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SABEA d'Etiopia, Arte
J. Pirenne
Dal 1913, quando apparve la relazione della Deutsche Aksum-Expedition, fin verso il 1945, si conosceva la cultura sabea di Etiopia solo attraverso il tempio di Yehà, [...] e Melazò.
Le iscrizioni ci documentano che "il mukarrib di Da'amat e Saba" regnò nella regione S-E e che il grande dio sabeo vi aveva un tempio. Un altro tempio era nella regione di Melazò, oltre al grande tempio, ancora in piedi a Yehà. Di Cascasè ...
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(gr. ῎Εδεσσα) Antica capitale dell’Osroene (Mesopotamia settentrionale); l’attuale Urfa (Turchia). Fondata da Seleuco I di Siria (303 a.C.) sul luogo della precedente Ūrhāi, ebbe popolazione greco-araba. [...] eretta da Giustiniano. Nel territorio di E., in località Sumatar Harabesi, sono conservati importanti resti di un centro di culto sabeo dedicato al dio della Luna Sin, vicino al quale sono state individuate tombe dei Signori di Arab.
Contea di E. Il ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] di tipo urbano fin dal VII-VI sec. a.C. Oggetti di bronzo e di ferro sono stati rinvenuti in tombe del regno etiopico-sabeo del Daamat (metà del I millennio a.C. ca.), ma si tratta molto probabilmente di oggetti di prestigio esibiti dall'élite della ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Africa
Rodolfo Fattovich
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
La produzione di oggetti di culto (figure, feticci, maschere, piccoli altari, ecc.) ha costituito [...] testa umana. Oggetti di uso rituale sono stati rinvenuti sull'Altopiano Etiopico in contesti attribuibili al regno di tipo sabeo del Daamat (Etiopia settentrionale ed Eritrea centrale), risalente alla metà del I millennio a.C. Essi sono costituiti ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] settentrionale (Tigrè) e in Eritrea tra il I millennio a.C. e il I millennio d.C. Le più antiche, databili al periodo etiopico-sabeo (metà I millennio a.C. ca.), consistono in tombe a pozzo, profonde in media 2-3 m, con alla base una o più camere ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Penisola Arabica
Alessandro de Maigret
Il rinnovamento intellettuale dell'Europa del XV secolo, con la passione per le ricerche geografiche e l'interesse per le antichità [...] coraggiosi filologi riuscirono per la prima volta a penetrare negli ostili territori che una volta furono la culla dei regni dei Sabei (Arnaud nel 1843), dei Minei (Halévy nel 1869) e degli Himyariti (Glaser tra il 1882 e il 1894). Il bottino di ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] (v.) della stessa epoca.
La storia dell'arte s. termina con l'invasione persiana del 575 d. C., dalla quale il regno sabeo non ebbe il tempo di riprendersi prima dell'avvento e la penetrazione dell'Islam, che mise fine a questa cultura pagana e ne ...
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sabeo
sabèo agg. e s. m. [dal lat. Sabaeus, gr. Σαβαῖος]. – 1. a. agg. Dell’antica città di Saba (Arabia merid.) e del regno che la ebbe come capitale: Soave fior, qual non produce seme Indo o sabeo ne l’odorata sabbia (Ariosto); lo stato...
sabeismo
(meno com. sabaismo) s. m. [prob. der. del nome dei Sabei (v. sabeo); altri pensa a una derivazione dall’ebr. çaba «esercito (celeste)», per cui la parola significherebbe «adorazione degli astri»]. – Termine che nella storia delle...