PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] 1954, p. 85 nota 5). Dal 12 al 14 marzo 1553 Giulio Cesarini, governatore di Rieti, lo chiamò nella città sabina al fine di valutare la qualità delle fortificazioni. Per la stessa casata potrebbe aver proseguito, tra gli anni Quaranta e Cinquanta, i ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] il nuovo incarico di vicario generale in temporalibus del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia e nelle terre del comitato della Sabina. In tale veste il 6 genn. 1388 assolse gli uomini di Viterbo che avevano aderito all'antipapa. Anche se come vicario ...
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TRASAMONDO
François Bougard
(II). – Duca di Spoleto e nipote del duca omonimo, figlio di Faroaldo II, Trasamondo si impose come duca di Spoleto nel 719 o 720, ribellandosi contro il padre che fu ridotto [...] la sua autorità sul Ducato di Spoleto, con l’appoggio delle truppe romane, che permise di aprire un doppio fronte, in Sabina e nei Marsi. Con tale appoggio, Trasamondo II veniva ricompensato dell’aiuto che aveva dato a Roma contro l’esarca, nel ...
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IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] fine del 1923, rientrò nella vita politica con la nomina a segretario della federazione dei fasci del Lazio e della Sabina, nel gennaio 1924, incarico che tenne fino al maggio successivo. In agosto assunse poi la carica di presidente del direttorio ...
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REZZI, Luigi Maria
Eleonora de Longis
REZZI, Luigi Maria. – Nacque a Piacenza il 17 luglio 1785 da Giovanni Battista e da Margherita Veneziani.
A Piacenza compì studi letterari e filosofici nelle scuole [...] 17 novembre 1816, Rezzi gli subentrò nella carica di consultore dei Sacri riti. Successivamente fu esaminatore prosinodale della diocesi di Sabina (1818) e docente di Sacre Scritture nel seminario gesuitico tra il settembre 1819 e il maggio 1820. Nel ...
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BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] l'attacco sferrato dalla Civiltàcattolica nel 1910 contro la Storia della Chiesa antica del Duchesne (lettera del padre Savio a Sabina Parravicino, IInov. 1911, inedita nella Biblioteca Ambrosiana di Milano) che ne preparò la messa all'Indice. Pio X ...
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CATTANI, Lorenzo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Massa Carrara nel 1650 circa. Presi gli ordini come frate agostiniano a Livorno, successivamente si stabilì a Pisa dove, per un lunghissimo periodo, ricoprì [...] la protezione del serenissimo principe cardinale Francesco Maria di Toscana”, nell’estate 1685 secondo il Manferrari); La Pietà di Sabina (s.d.: composta per incarico della granduchessa di Toscana, sembra non sia mai stata rappresentata; nel Clément ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] una richiesta di aiuto all'imperatore Ottone in Germania. Con le sue truppe guidate da Giovanni di Crescenzio passò per la Sabina, dove i Crescenzi avevano ampi possedimenti ed erano in grado di contrapporsi a Roma. Il 14 nov. 966, quando ormai l ...
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MURATORI, Domenico Maria
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
– Figlio di Biagio e di Orsola Natali (Crespi, 1769), fu battezzato il 14 aprile 1661 a Vedrana (Bologna).
Studiò a Bologna con Lorenzo Pasinelli [...] di Pio V (Casale, 1990, p. 553). A tale momento va connesso anche il quadro conservato nel Museo presso il convento di S. Sabina con S. Pio V e il miracolo del crocifisso che sottrae i piedi avvelenati al bacio del santo, di cui si conoscono anche ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] la sua morte il potere in Roma venne assunto, nella sedevacanza, dal vestarario Giovanni d'accordo con Benedetto conte di Sabina, membro del gruppo dei Crescenzi (Kölmel, pp. 527 ss.). Non è impossibie che quest'alleanza si fosse stretta già durante ...
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sabina
s. f. [dal lat. (herba) Sabina «erba proveniente dalla Sabina»]. – Arbusto o alberetto delle cupressacee (Juniperus sabina), che vive nell’emisfero boreale e, in Italia, sulle Alpi e sugli Appennini, fra i 1300 e i 2000 metri: molto...
sabin
〈sèibin〉 s. ingl. [dal nome del fisico statunitense W. C. Sabine (1868-1919)] (pl. sabins 〈sèibin∫〉), usato in ital. al masch. – In acustica architettonica, unità di misura (oggi raram. utilizzata) dell’assorbimento sonoro di un ambiente.