BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] monastero di S. Giovanni in Monte (1335-1336) e, più tardi, ancora in favore dello stesso divenuto vescovo suburbicario di Sabina (1339-1340).
Nel 1339 il B., ripetendo un atto già compiuto durante il suo episcopato reggiano, introdusse a Ferrara i ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] VII, ed ebbe un ruolo non secondario nel favorire l'elezione di Paolo III, da cui fu designato, il 26 febbr. 1535, al vescovado di Sabina (il 28 nov. 1537 passerà a quello di Porto e S. Rufina).
Morto nel 1536 il fratello Agostino, il F. riassunse il ...
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PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] 21 giugno 1677 e fu tumulato nella chiesa di S. Sabina.
Raimondo Conti ne pronunciò l’orazione funebre (Dolor virtutis, , pp. 116 s., 201; J.J. Berthier, Le couvent de Sainte-Sabine à Rome, Rome 1912, p. 464; D.A. Mortier, Histoire des maîtres ...
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GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] e del civile consorzio".
Il G. morì a Mondovì il 6 giugno 1873.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivi di S. Sabina, Th. Ghilardi; Mondovì, Arch. della Curia vescovile, Carte Ghilardi; Ibid., Arch. del Capitolo della Cattedrale, Lettere pastorali, G.T. G ...
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RINALDO (Rainaldo) di Urslingen
Giulia Vendittelli
Figlio di Corrado, nacque verso la fine del secolo XII da una casata della vecchia nobiltà tedesca, che prese nome da un castello nell’alto bacino [...] II, e il successivo invio di Rinaldo (sotto la custodia del maestro giustiziere Enrico di Morra) ad Antrodoco in Sabina, perché inducesse alla resa il fratello che ivi si era asserragliato. Dopo lunghe trattative condotte con l'arcivescovo di ...
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OTTIERI, Francesco Maria
Cinzia Cremonini
OTTIERI, Francesco Maria. – Nacque a Firenze l’8 luglio 1665, figlio di Lotario, conte di Montorio e Sopano, e di Miner-va Bourbon del Monte, appartenente al [...] ogni volume a personaggi diversi: il primo tomo al papa Benedetto XIII; il secondo al cardinale Silvio Valenti, vescovo di Sabina e segretario di Stato; il terzo al cardinale Flavio Chigi; il IV al cardinale Alberico Archinto, vice cancelliere della ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] -205, con V. Traina), su varie sostanze di interesse farmacologico (Cocaina, ibid., I [1893], pp. 35-44; Sull'olio essenziale di sabina, ibid., pp. 140-145; Il calomelano come diuretico, ibid., pp. 257-262; L'antipirina in terapia, ibid., pp. 464-469 ...
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SARDI, Giuseppe
Raffaella Catini
– Romano, secondo le fonti dell’epoca, ma originario di Sant’Angelo in Vado presso Urbino (Crescimbeni, 1719, p. 40), nacque nel 1688; non si hanno notizie circa la [...] attiguo allineato sulla via.
Riconducibile a Sardi pare essere la sistemazione della chiesa di S. Maria delle Grazie in Montopoli di Sabina presso Rieti (1742-60; Benedetti, 2004).
Tra il 1766 e il 1768, Sardi fu impegnato con il figlio Luca nella ...
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SARDI, Giuseppe.
Raffaella Catini
– Romano, secondo le fonti dell'apoca, ma originario di Sant’Angelo in Vado (PU), nacque nel 1688 (Crescimbeni, 1719). Nulla si sa dei genitori. Ebbe una formazione [...] attiguo allineato sulla via. Riconducibile a Sardi pare essere la sistemazione della chiesa di S. Maria delle Grazie in Monipoli di Sabina, presso Rieti (1742-60; Benedetti, 2004).
Tra il 1766 e il 1768 Sardi fu impegnato con il figlio Luca nella ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] M. B. e le sue nozze d'oro con la scena, in La Tribuna, Roma, 19 giugno 1926; G. Barini, L'artista e l'uomo, in Terra sabina, VI(1928), n. II, pp. 331-334; G. Monaldi, Ricordando M. B., ibid., pp. 335 s.; G. Bezzi, In morte di B. M. Ode rustica, ibid ...
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sabina
s. f. [dal lat. (herba) Sabina «erba proveniente dalla Sabina»]. – Arbusto o alberetto delle cupressacee (Juniperus sabina), che vive nell’emisfero boreale e, in Italia, sulle Alpi e sugli Appennini, fra i 1300 e i 2000 metri: molto...
sabin
〈sèibin〉 s. ingl. [dal nome del fisico statunitense W. C. Sabine (1868-1919)] (pl. sabins 〈sèibin∫〉), usato in ital. al masch. – In acustica architettonica, unità di misura (oggi raram. utilizzata) dell’assorbimento sonoro di un ambiente.