MORETTI, Vincenzo
Saretta Marotta
MORETTI, Vincenzo. – Nacque a Orvieto il 14 novembre 1815 da Domenico e da Elisabetta Mazzoni-Brancaleone, nobili orvietani, già genitori di un figlio avviato alla [...] Creato cardinale il 28 dicembre 1877 e ricevuta la berretta cardinalizia il 31 dicembre 1877 insieme al titolo di S. Sabina, in febbraio partecipò al conclave che elesse Leone XIII. Divenuto il 25 aprile 1878 amministratore apostolico di Comacchio e ...
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PUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
PUCCI, Antonio. – Nacque a Firenze l’8 ottobre 1485 da Alessandro di Antonio e da Sibilla Sassetti.
La sua famiglia si caratterizzava per il costante sostegno assicurato [...] 15 febbraio 1542 optò per il titolo di cardinale-vescovo di Albano e l’8 gennaio 1543 per quello di cardinale vescovo di Sabina. Fu amministratore della diocesi di Vannes dal 1529 al 1541.
Anche dopo la morte di Clemente VII rimase molto legato alla ...
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SERMARTELLI, Bartolomeo
Franco Pignatti
– Nacque a Firenze il 12 agosto 1532 da Michelangelo di Bartolomeo di Francesco, detto de’ Libri, e da Elisabetta di Giovanni di Domenico Sermartelli (il contratto [...] del Giambologna collocata nella Loggia dei Lanzi in piazza della Signoria, cui fu dato il titolo di Ratto delle Sabine da Vincenzio Borghini. Stampò leggi, bandi, provisioni, gabelle e altre pubblicazioni dello Stato toscano; oltre a svolgere anche l ...
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BERTRANDO di Deux (Déaulx)
Peter Partner
Ecclesiastico francese, prende il suo nome da Déaulx, presso Vézénobres, Alais (Gard), di cui era originario. Vescovo di Embrun dal 1323, nel 1329 gli fu affidata [...] di cui il papa lo aveva incaricato. Tornò quindi ad Avignone: qui il 4 nov. 1348 veniva eletto cardinale vescovo della Sabina e il 17 novembre il pontefice ne celebrava il ritorno parlando in suo onore.
Nel marzo del 1353 B. fece ancora parte ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] sepolcro si è salvata l'iscrizione coeva (Lauer, p. 210).
Il codicillo, datato 19 luglio 1287, è stato redatto a S. Sabina in Roma, durante il conclave apertosi con la morte di Onorio IV (3 apr. 1287), e riafferma la validità del secondo testamento ...
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NARO, Bernardino
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 15 novembre 1584 da Fabrizio e da Olimpia Lante.
Perse la madre appena dopo un anno di vita: nei Ricordi e memorie del padre Fabrizio, in data [...] prima, nel 1646, per 39.000 scudi, aveva acquistato dal marchese Scipione Capponi il castello di Mompeo in Sabina con territorio e giurisdizione annessi.
A Mompeo Naro fu il promotore di innovazioni urbanistiche di rilievo, fece riedificare dalle ...
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AMATI, Girolamo
Armando Petrucci
Nacque a Savignano di Romagna il 13 giugno 1768, da Pasquale, che lo indirizzò ancora fanciullo allo studio del latino e del greco e lo mise in contatto con i conterranei [...] . lat. 9782, contenente Diplomata, instrumenta aliaque acta e tabulario oppidi Asprae [Aspra, in prov. di Rieti] in Sabina), sia pure nell'ambito di una conoscenza puramente strumentale della paleografia e della diplomatica, una notevole capacità di ...
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OLIVIERI, Maurizio Benedetto
Guido Bartolucci
OLIVIERI, Maurizio Benedetto. – Nacque ad Acelle (Savoia) il 24 febbraio 1769; non si conoscono i nomi dei genitori.
Dopo i primi anni di formazione nella [...] Beke, Londra, 1834, ibid., VIII (1839), 22, pp. 45-61; 23, 1839, pp. 197-208.
Fonti e Bibl.: Roma, S. Sabina, Arch. generale Ordinis Praedicatorum, V, 19: P. Bernardino da Ferentino, Necrologio; D. Ricci, Al molto reverendo Padre M. O., professore di ...
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DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] dopo aver suggerito al papa il padre P. M. Passerini come vicario generale, aver chiesto un breve per il convento di S. Sabina, appena riformato, e indulgenze per se stesso.
Già poco dopo la morte la sua figura fu elogiata da domenicani e gesuiti; in ...
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ZOBBIO, Tommaso
Vincenzo Lavenia
ZOBBIO (Zobbia), Tommaso. – Nacque negli anni Trenta del Cinquecento a Brescia o nel Bresciano (la Val Gobbia?), ma non si conoscono i nomi dei genitori.
Entrò nel chiostro [...] Inquisitori (Novara, appresso Sessalli, 1586).
Morì a Roma il 21 febbraio 1589. Fu sepolto nel chiostro domenicano di S. Sabina.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio generale dell’Ordine dei Predicatori, Reg. F. Zobbia; Città del Vaticano, Archivio della ...
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sabina
s. f. [dal lat. (herba) Sabina «erba proveniente dalla Sabina»]. – Arbusto o alberetto delle cupressacee (Juniperus sabina), che vive nell’emisfero boreale e, in Italia, sulle Alpi e sugli Appennini, fra i 1300 e i 2000 metri: molto...
sabin
〈sèibin〉 s. ingl. [dal nome del fisico statunitense W. C. Sabine (1868-1919)] (pl. sabins 〈sèibin∫〉), usato in ital. al masch. – In acustica architettonica, unità di misura (oggi raram. utilizzata) dell’assorbimento sonoro di un ambiente.