BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] sett. 1737 il B. optò per il titolo di S. Lorenzo in Panisperna. Benedetto XIV gli assegnò nel settembre del 1743 il vescovato di Sabina e quattro anni dopo quello di Frascati. Morì a Roma l'11 febbr. 1750.
Bibl.: F. de Almeida,Historia da Igreja em ...
Leggi Tutto
PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] e II di Giuseppe Tosi e Pietro degli Antoni) e Due gigli porporati nel martirio di santa Serafia e santa Sabina (Lotto Lotti; casa di Curzio Guidotti), nonché rielaborando, sotto il titolo L’errore innocente, Gli equivoci nel sembiante di Alessandro ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] .
Per la chiesa inferiore dei Ss. Luca e Martina il F. realizzò tre statue in peperino (S. Teodora, S. Sabina, S. Dorotea), e collaborò alla decorazione dell'altare della cripta.
La datazione di queste sculture rimane incerta poiché i lavori nella ...
Leggi Tutto
FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] Secondo le più recenti ipotesi (Schneider, 1991), F. venne catturato nel 1341 in Italia, probabilmente nella diocesi di Sabina nella provincia reatina; subito un primo processo a Roma e compiuta una prima ritrattazione, venne poi inviato ad Avignone ...
Leggi Tutto
BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] la bella villa Verospi nella capitale e per acquistare dal principe Publicola di Santa Croce i feudi di Oliveto e Posta in Sabina, per 23.333 scudi, eretti anch'essi in primogenitura con titolo marchionale.
Il ruolo nobiliare è dunque a questo punto ...
Leggi Tutto
CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] ampi poteri e nel contempo gli affidò il rettorato delle quattro province dello Stato pontificio, la Marca d'Ancona, la Sabina, la Campagna e Marittima e il ducato di Spoleto. Le prerogative rettoriali furono poi trasformate in legatizie, tra il 15 ...
Leggi Tutto
BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] a Londra, Victoria and Albert Museum).
Nella loggia dei Lanzi a Firenze è il famoso gruppo marmoreo con il Ratto delle Sabine (1582; modello in stucco all'Accademia), sul cui zoccolo è un rilievo con lo stesso soggetto; l'opera suscitò un'ondata ...
Leggi Tutto
VITTORE III, papa, beato
Cristina Colotto
VITTORE III, papa, beato. – Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre, [...] giorni dalla morte di Gregorio VII, organizzò un incontro, tenutosi probabilmente a Montecassino, con il vescovo Ubaldo di Sabina e un certo Graziano, portavoce della fazione gregoriana di Roma. Esortò, inoltre, i cardinali a scrivere alla contessa ...
Leggi Tutto
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato
Silvia Blasio
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato. – Nacque il 25 agosto 1609 a Sassoferrato, nell’entroterra di Ancona, quarto di cinque [...] delle sue opere più famose, la Madonna del Rosario con s. Domenico e s. Caterina da Siena, per la chiesa domenicana di S. Sabina, pagata 40 scudi nel 1643 (Roma, Archivio Doria Pamphilj, 86/54, f. 26r), e altri dipinti tra cui una Sacra Famiglia e ...
Leggi Tutto
SODERINI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] difficoltà. La sua carriera curiale peraltro proseguiva. Nell’ottobre del 1511 divenne cardinale vescovo della diocesi di Sabina, sostituita con Tivoli e poi ancora con Palestrina (1516). Successivamente fu amministratore apostolico della diocesi di ...
Leggi Tutto
sabina
s. f. [dal lat. (herba) Sabina «erba proveniente dalla Sabina»]. – Arbusto o alberetto delle cupressacee (Juniperus sabina), che vive nell’emisfero boreale e, in Italia, sulle Alpi e sugli Appennini, fra i 1300 e i 2000 metri: molto...
sabin
〈sèibin〉 s. ingl. [dal nome del fisico statunitense W. C. Sabine (1868-1919)] (pl. sabins 〈sèibin∫〉), usato in ital. al masch. – In acustica architettonica, unità di misura (oggi raram. utilizzata) dell’assorbimento sonoro di un ambiente.