MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] elezione e con voto unanime aveva eletto il decano M. come nuovo vescovo - e si rivolse al cardinale Gerardo di S. Sabina legato pontificio nel Regno il quale, a sua volta, rimise la decisione alla Curia. Onorio IV affidò il compito di esaminare le ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] genn. 1451), che nel 1449 aveva rinunciato alla tiara pontificia e che papa Niccolò V aveva in seguito creato vescovo di Sabina e legato apostolico, L. I poté dare libero sfogo al suo desiderio di vendetta nei confronti dei congiurati che condannò a ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] scolparsi presso il pontefice. D'altro canto nel 1234 Gregorio IX affidò a lui e al cardinale vescovo Giovanni di Sabina una missione presso l'imperatore per indurlo ad accettare l'arbitrato pontificio nella questione lombarda.
Nel 1221, in Curia, il ...
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PALAZZO, Luigi
Alessio Argentieri
PALAZZO, Luigi. – Nacque a Torino il 18 gennaio 1861, da Carlo e Luigia Capriola.
Già durante gli studi giovanili, compiuti al liceo Cavour di Torino, mostrò predisposizione [...] strumentali. Tra i suoi studi a carattere sismologico si citano: Sul terremoto del 24 aprile 1901 nei pressi di Palombara Sabina, in Atti della Reale Accademia dei Lincei, s. 5, Rendiconti della classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, X ...
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DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] al punto che dopo nemmeno un mese Martino IV protestò contro la gestione del Dragoni. Quest'ultimo aveva ingiunto agli abitanti della Sabina (che per il papa non facevano parte del distretto di Roma) di obbedire al re di Sicilia e al vicario di Roma ...
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PIETRO di Andria
Luciano Cinelli
PIETRO di Andria (Petrus de Andria, Petrus de Adria). – La data di nascita è incerta, ma può essere collocata approssimativamente intorno alla fine degli anni Quaranta [...] , p. 193).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Napoli, Monasteri Soppressi, 690, cc. 200-201v (1294, settembre 14 ?); Roma, S. Sabina, AGOPXI, 156, 100 B; XIV, l. A. 4, cc. 161rb-vb; c. 444v; Bullarium Ordinis Fratrum Praedicatorum (BOP), a cura di ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] suggerimento, proclamando nel 1748 la libertà di commercio del grano, sia pure escludendo Avignone, Benevento, Roma, la Sabina, Viterbo e Civitavecchia; ma, come previsto, quando cercò di intaccare i pedaggi interni incontrò resistenze troppo forti ...
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ILDEPRANDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
Nacque presumibilmente verso il 710; non sono note le prime fasi della sua vita. Paolo Diacono gli attribuisce l'appellativo di "nepos regis" (Hist. Langob., [...] (II). La pace con il Papato condusse ben presto sia alla restituzione a papa Zaccaria di altri insediamenti in Sabina e nelle Marche, sia alla liberazione di numerosi prigionieri delle precedenti campagne militari.
La situazione non cambiò invece sul ...
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BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] monastero di S. Giovanni in Monte (1335-1336) e, più tardi, ancora in favore dello stesso divenuto vescovo suburbicario di Sabina (1339-1340).
Nel 1339 il B., ripetendo un atto già compiuto durante il suo episcopato reggiano, introdusse a Ferrara i ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] VII, ed ebbe un ruolo non secondario nel favorire l'elezione di Paolo III, da cui fu designato, il 26 febbr. 1535, al vescovado di Sabina (il 28 nov. 1537 passerà a quello di Porto e S. Rufina).
Morto nel 1536 il fratello Agostino, il F. riassunse il ...
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sabina
s. f. [dal lat. (herba) Sabina «erba proveniente dalla Sabina»]. – Arbusto o alberetto delle cupressacee (Juniperus sabina), che vive nell’emisfero boreale e, in Italia, sulle Alpi e sugli Appennini, fra i 1300 e i 2000 metri: molto...
sabin
〈sèibin〉 s. ingl. [dal nome del fisico statunitense W. C. Sabine (1868-1919)] (pl. sabins 〈sèibin∫〉), usato in ital. al masch. – In acustica architettonica, unità di misura (oggi raram. utilizzata) dell’assorbimento sonoro di un ambiente.