FOSCHI, Italo
Giovanna Bosman
Nacque a Corropoli (Teramo) il 7 marzo 1884 da Emanuele e Addolorata Bruni. Nel 1906 si laureò in giurisprudenza a Roma e nel 1908 entrò alla Corte dei conti come scrivano [...] 'ultimo, nominata nell'agosto del 1923 da R. Farinacci, dal 15 ag. 1923 fu messo a capo della federazione laziale sabina, prima come commissario straordinario poi come segretario federale, sino al 3 genn. 1924. Dal dicembre 1923 era entrato a far ...
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BERNARDO de Coucy (de Cucuiaco)
Daniel Waley
Appartenne, con probabilità, ad una famiglia originaria di Coucy vicino a Laon (Aisne); non sembra, però, possibile che essa si debba identificare con la [...] come vicario di questa provincia al posto del rettore, Galhard de Falguières: fu proposto dal cardinal legato Arnoldo di Sabina.
Il B. mantenne questo importante ufficio, che faceva di lui l'effettivo rettore della provincia, per cinque anni e ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] e il 15 dicembre, nonostante le opposizioni in concistoro, cardinale di S. Pietro in Vincoli (successivamente dei Ss. Apostoli, di Sabina e di Ostia). A queste cariche se ne aggiunsero rapidamente numerose altre, tra cui quelle di vescovo di Losanna ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] di Tuscia, il ducato di Spoleto e la Marca di Ancona, unendovi anche per minor tempo la Campagna-Marittima e la Sabina.
Ogni provincia era affidata a un rettore di diretta designazione papale, che restava in carica per uno o più anni. Innocenzo ...
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BOCCAMAZZA, Nicola
Maria Teresa Maggi
Appartenente alla nobile famiglia romana imparentata con, i Savelli e con i Capocci, il B. nacque nella prima metà del sec. XIII da Oddone miles e da Gorizia Malebranca, [...] Giovanni durante la sua legazione in Germania. Il pontificato di Onorio IV fruttò alla famiglia Boccamazza anche numerosi feudi in Sabina, gran parte dei quali il cardinal Giovanni lasciò in eredità ai figli del B., Angelo, Giovanni e Nicola.
Dal ...
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Figlio (Antium 37 d. C. - presso Roma 68) di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, si chiamò Lucio Domizio Enobarbo; poi (50), adottato dall'imperatore Claudio, che Agrippina aveva sposato in seconde [...] , mentre si affermava l'autorità del nuovo prefetto Ofonio Tigellino, N. ripudiò Ottavia e l'uccise, per passare a seconde nozze con Poppea Sabina (che morì nel 65, mentre era incinta, e, pare, per un calcio datole da N.) e poi a terze nozze (66) con ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] in Roma ai diritti di primo genitura in favore del fratello Domenico e quattro giorni dopo professò nel convento di S. Sabina. Inviato per i corsi di teologia al convento domenicano di Bologna, qui pubblicò nel 1669 un volume di Sacra Epigrammata ...
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VALERIO Publicola, Publio (P. Valerius Volusi f. Poplicola)
Alfredo PASSERINI
Figura leggendaria dei primi anni della repubblica romana; la tradizione su lui fu elaborata soprattutto da Valerio Anziate, [...] stato. Console altre tre volte (508, 507, 504), trionfò degli Etruschi, comandati da Porsenna, dei Veienti e dei Sabini: specialmente notevole vittoria riportò sugli ultimi presso Fidene nel 504. Con molte leggi, dette Valeriae, cooperò a formare il ...
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(lat. Picenum) Antico nome della regione dell’Italia centrale delimitata dall’Appennino, dall’Adriatico, dalla foce del Foglia e da quella del Saline, abitata dai Picenti e dai Pretuzi. Ager Picenus fu [...] (lat. Picentes), popolo italico del gruppo osco-umbro, abitarono il P. settentrionale. Secondo la tradizione antica erano di origine sabina; il loro nome veniva fatto derivare da picus «picchio», l’uccello sacro a Marte che avrebbe guidato la loro ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] di Pasquale nella basilica del Vaticano, sino a quando non gli fosse succeduto al soglio di Pietro l’arcipresbitero di S. Sabina Eugenio, sostenuto dalla fazione aristocratica: cosa che avvenne solo dopo una vacanza di circa tre mesi. Dopo una prima ...
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sabina
s. f. [dal lat. (herba) Sabina «erba proveniente dalla Sabina»]. – Arbusto o alberetto delle cupressacee (Juniperus sabina), che vive nell’emisfero boreale e, in Italia, sulle Alpi e sugli Appennini, fra i 1300 e i 2000 metri: molto...
sabin
〈sèibin〉 s. ingl. [dal nome del fisico statunitense W. C. Sabine (1868-1919)] (pl. sabins 〈sèibin∫〉), usato in ital. al masch. – In acustica architettonica, unità di misura (oggi raram. utilizzata) dell’assorbimento sonoro di un ambiente.