BERLESE, Augusto Napoleone
Valerio Giacomini
Nacque a Padova il 21 ott. 1864, da famiglia trevigiana, fratello di Antonio. A Padova si laureò nel 1885 in scienze naturali. Nominato assistente nell'Istituto [...] uno dei primi in Italia (I parassiti delle piante coltivate o utili; Milano 1894). A Camerino continuò ricerche sui Saccaromiceti, sulla Peronospora (Saggiod i una monografia delle Peronosporaceae, in Riv. di patol. veget.,VI [1898], pp. 78-101, 237 ...
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Botanica
Abbozzo del germoglio (cioè l’asse caulinare) e dei fillomi da questo originati. L’embrione vegetale ha al suo apice una gemma, dalla quale si svilupperà il fusto della pianta; sia il fusto sia [...] processo di riproduzione agamica o asessuale che si riscontra sia negli organismi vegetali sia negli animali. Nei Protozoi e nei Saccaromiceti il nucleo si porta in una protuberanza della cellula dividendosi in modo che una metà resti nella gemma e l ...
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DE FAZI, Remo
Luigi Cerruti
Nacque, ultimo di quattro figli, a Montefiascone (Viterbo) il 30 ott. 1891 da Ettore e Maria Fioroni. Il padre era impegnato nello sfruttamento economico dei distillati del [...] i risultati di una comune ricerca, iniziata quando era ancora studente, sugli effetti delle radiazioni ultraviolette sui saccaromiceti (Azione dei raggi ultravioletti sulla fermentazione alcolica, in Ann. di chim. appl., IV [1915], pp. 301-329 ...
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Pane
Giovanni Quaglia
Il pane, alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento o di altri cereali, acqua e, generalmente, sale, è uno dei cibi il cui [...] precedente, opportunamente fermentato e conservato in ambiente fresco. Questo impasto è una coltura di microrganismi, principalmente saccaromiceti, ma anche batteri lattici, la cui produzione di acido lattico favorisce l'attività fermentativa dei ...
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È quella parte della microbiologia che si occupa dei batterî. La batteriologia data dalla scoperta dell'olandese Antonie van Leeuwenhoek (1632-1723) che poté dimostrare la natura organizzata del lievito [...] della fermentazione alcoolica che già Cagnar-Latour, Kützing e Schwann avevano mostrata legata alla vita di speciali saccaromiceti. Queste ricerche del Pasteur furono seguite da altre sulle malattie dei vini, che egli attribuì alla presenza ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] volumi), in cui trattava i Gasteromiceti, i Ficomiceti, le Ustilaginee, le Uredinee e poi gli Schizomiceti ed i Saccaromiceti.
Nel 1889 iniziò la pubblicazione di un'opera monumentale, la Sylloge Algarum omnium hucusque cognitarum, Patavii 1889-1907 ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] delle foglie di vite sane e peronosporate, trattate e non trattate; ricerche sulla probabile origine dei saccaromiceti, in cui erano espresse previsioni che trovarono successive conferme; indagini sul micromiceti e sui batteri delle cariossidi ...
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. Col nome carboidrati o idrati di carbonio veniva in passato indicato un grande gruppo di composti che comprendeva p. es. lo zucchero d'uva, C6H12O6, sostanza nota fin da tempo antichissimo, lo zucchero [...] all'immagine speculare della formula (I); compete cioè la formula (II):
Ora mentre il d. glucosio subisce per mezzo dei saccaromiceti la fermentazione alcoolica, il l. glucosio non viene da essi attaccato, e ciò si verifica anche con molti altri ...
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NAFTALINA
Gaetano CHARRIER
Alberico BENEDICENTI
. Questo idrocarburo aromatico biciclico, che ha la formula C10H8, si forma sempre quando sostanze organiche di varia natura (acetilene, etilene, acido [...] La naftalina esercita una considerevole azione antisettica, impedendo lo sviluppo delle muffe e uccidendo in breve tempo i saccaromiceti e gli schizomiceti. Scaccia e uccide anche le tarme e altri insetti nocivi.
La naftalina è principalmente usata ...
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MICOSI (dal gr. μύκης "fungo")
Giuseppe BOLOGNESI
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Mario TRUFFI
Nome dato da R. Virchow (1856) a un importante gruppo di affezioni prodotte da funghi (esclusi i batterî). Questi vegetali inferiori, [...] frequenza vengono quindi la saccaromicosi e la sporotricosi. Per saccaromicosi o blastomicosi intendiamo le micosi prodotte da Saccaromiceti, o funghi unicellulari, che si moltiplicano per gemmazione e non formano micelî. Si tratta di casi osservati ...
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micoderma
micodèrma s. m. [lat. scient. Mycoderma, comp. di myco- «mico-» e -derma] (pl. -i). – Genere di funghi saccaromiceti con poche specie, tra cui Mycoderma cerevisiae e M. vini che, ossidando completamente l’alcol, alterano la birra...
gemmazione
gemmazióne s. f. [der. di gemmare]. – 1. In biologia, processo di riproduzione agamica che si riscontra sia negli organismi vegetali (es. saccaromiceti) sia negli animali (protozoi e metazoi) e che si verifica quando il nuovo individuo...