barriera ematoencefalica
Meccanismo cellulare scoperto da Paul Ehrlich che regola selettivamente il passaggio sanguigno di sostanze chimiche da e verso il cervello, proteggendo il sistema nervoso da [...] la velocità con cui queste passano la barriera ematoencefalica e influenzano il cervello: per es., piccole molecole come il saccarosio (peso molecolare pari a 360) passano più velocemente, mentre l’insulina (peso molecolare 5000) è più lenta e le ...
Leggi Tutto
Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] piante soprattutto durante la germinazione; viene preparata per fermentazione lattica a caldo da carboidrati (glucosio, saccarosio, lattosio), per azione di numerosi microrganismi oppure prodotta commercialmente per fermentazione di siero di latte ...
Leggi Tutto
ultracentrifugazione Operazione consistente nel sottoporre campioni di diversa natura a campi centrifughi molto elevati per separarne i vari componenti sulla base di una differente densità o peso molecolare. [...] separa le particelle in base al loro peso molecolare e utilizza prevalentemente gradienti formati da soluzioni concentrate di saccarosio, la cui densità massima è minore di quella del componente meno denso della miscela da separare. Durante tale ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] e assai più inquinante. Analogamente l'acido lattico è ottenuto per fermentazione delle melasse derivanti dalla lavorazione del saccarosio, di sieri di caseificio o di residui dell'estrazione dell'amido dal mais. I vantaggi insiti nell'impiego ...
Leggi Tutto
BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] enzimatica del glucosio era pronta per una sua applicazione negli Stati Uniti sin dal 1970, ma in quel periodo il saccarosio aveva prezzi molto bassi. Quando nel 1974, per diverse cause anche di natura politica, il prezzo dello zucchero sui mercati ...
Leggi Tutto
Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] sviluppo del microrganismo, ma anche per la biosintesi dei metaboliti desiderati.
Il melasso residuo dell’estrazione del saccarosio dalla canna da zucchero o dalla barbabietola costituisce un esempio di fonte di carbonio tradizionalmente impiegata in ...
Leggi Tutto
Biologia
inversione I. del sesso Caso estremo della intersessualità, in cui un individuo di un sesso a un certo momento della vita si trasforma acquistando i caratteri e la funzionalità del sesso opposto. [...] un cambiamento del segno di rotazione della luce polarizzata, ciò avviene in diversi casi, come nella i. per idrolisi del saccarosio, destrogiro, a una miscela di glucosio e di fruttosio, levogira (che prende appunto il nome di zucchero invertito). L ...
Leggi Tutto
isomerasi
Matilde Manzoni
Enzima che catalizza reazioni di trasformazione di una molecola nel corrispondente isomero, per trasferimento di gruppi all’interno della molecola stessa. A tale classe appartiene [...] , glucoamilasi e pullulanasi. Il fruttosio presenta un potere dolcificante ca. 1,3 volte superiore a quello del saccarosio (zucchero di riferimento), è più solubile del glucosio e tali caratteristiche giustificano il successo delle sue applicazioni ...
Leggi Tutto
Genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è molto antica. Per secoli gli uomini hanno sfruttato questa [...] selezione per differenze nello stato eccitatorio centrale (CES). Il moscone protrude la proboscide quando i suoi peli sensoriali sono stimolati con una soluzione di saccarosio, ma non con la sola acqua. Durante la stimolazione di un solo pelo con il ...
Leggi Tutto
Calcio
Anna Maria Paolucci
Il calcio è un elemento chimico (simbolo Ca), appartenente al gruppo dei metalli alcalino-terrosi, esistente in natura soltanto allo stato combinato, soprattutto come carbonato, [...] Effetti negativi sono inoltre esercitati da certi componenti della fibra, mentre la presenza di lattosio, di aminoacidi, di saccarosio e di acido fosfatidico, che mantengono il calcio in forma solubile, sembrerebbe favorirne l'assorbimento.
Il calcio ...
Leggi Tutto
saccarosio
saccaròṡio (o saccaròṡo) s. m. [der. di saccaro-, col suff. -osio (o -oso)]. – Composto organico, disaccaride (detto comunem. zucchero di canna o di barbabietola o semplicem. zucchero), costituito da una molecola di destro-glicosio...
zucchero
zùcchero (ant. o region. zùccaro) s. m. [dall’arabo sukkar (voce indiana da cui anche il gr. σάκχαρον: v. saccarosio e saccarina)]. – 1. a. Sostanza cristallina dolce, di colore bianco se pura, costituita da saccarosio, molto importante...