CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] 'assorbimento degli zuccheri a livello della mucosa intestinale, la contemporanea somministrazione di glucosio e di saccarosio impedisce la comparsa dell'iperglicemia determinata dal glucosio (Influenza del saccarasio, somministrato in quantità varia ...
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Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta [...] l. totalmente o parzialmente scremato o da una miscela di tali prodotti, eventualmente con aggiunta di crema di l. e di saccarosio. Con la seconda denominazione si intende invece il prodotto solido, ottenuto per eliminazione dell’acqua dal l. come il ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] e micologici per la identificazione e la determinazione di alcuni zuccheri ed altre sostanze (lattosio, maltosio, galattosio, saccarosio, arabinosio, inulina); riuscì per primo a coltivare il fungo del Tokelau o Tinea imbricata;descrisse l'agente ...
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Omeopatia
Silvia Gregory
L'omeopatia, la cui trattazione compare già nel 1935 nell'Enciclopedia Italiana sotto il lemma omeopatica, terapia (XXV, p. 325, cui si rinvia per il quadro storico), nacque [...] maiuscola, la seconda minuscola. Le forme farmaceutiche più correntemente utilizzate sono: i granuli e i globuli, piccole sfere di saccarosio e lattosio, preparati per impregnazione della sostanza all'1% volume/peso; le gocce, costituite da una o più ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] con mezzi chimici, come dentifrici e collutori;
2) controllo dell'assunzione degli zuccheri, evitando quelli più fermentabili (saccarosio), non ingerendone fuori dai pasti, riducendo la permanenza in bocca con un'adeguata pulizia dopo l'ingestione;
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] di questo ione, e alla liberazione di trasmettitore sinaptico.
Le molecole che generano sensazioni gustative dolci (saccarosio e dolcificanti artificiali) non entrano nei recettori ma agiscono tramite meccanismi metabotropi, legandosi a molecole ...
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Alimentazione
Aldo Mariani Costantini
L'alimentazione comprende tutto l'insieme dei momenti e dei processi che, tramite il procacciamento e l'uso di generi di origine animale e vegetale, forniscono [...] di condimento animali e vegetali) e lipidi invisibili, contenuti in alimenti di origine animale, e zucchero (saccarosio). Parallelamente si verifica, per compensazione, una diminuzione delle quote energetiche fornite da proteine vegetali, lipidi ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] singolare resistenza alla digestione e all'estrazione può essere spiegata con esperimenti di centrifugazione su gradiente di saccarosio: il materiale estratto sedimenta con due picchi, uno più pesante che sedimenta in corrispondenza delle subunità ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] come RNA eterogeneo ed è probabilmente mRNA (è chiamato ‛eterogeneo' perché all'analisi all'ultracentrifuga in gradienti di saccarosio sedimenta in forma polidispersa); la sintesi dell'rRNA, facilmente riconoscibile per il suo tipico diagramma di ...
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saccarosio
saccaròṡio (o saccaròṡo) s. m. [der. di saccaro-, col suff. -osio (o -oso)]. – Composto organico, disaccaride (detto comunem. zucchero di canna o di barbabietola o semplicem. zucchero), costituito da una molecola di destro-glicosio...
zucchero
zùcchero (ant. o region. zùccaro) s. m. [dall’arabo sukkar (voce indiana da cui anche il gr. σάκχαρον: v. saccarosio e saccarina)]. – 1. a. Sostanza cristallina dolce, di colore bianco se pura, costituita da saccarosio, molto importante...