OCCHIO
Ettore REMOTTI
Girolamo LO CASCIO
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Gioacchino SERA
Enrico PERSICO
Anatomia e fisiologia comparate. - A prescindere da alcuni casi di diretta sensibilità [...] dalle palpebre sul globo si forma un cul di sacco o fornice congiuntivale. Si distinguono nella congiuntiva tre refrazione dei mezzi oculari, ecc., in La clinica oculistica, Roma 1913; H. Baurmann, Untersuchungen über die Struktur des Glaskörpers ...
Leggi Tutto
SANGUE (lat. sanguis; gr. αἷμα; fr. sang; sp. sangre; ted. Blut; ingl. blood)
Ettore REMOTTI
Adolfo FERRATA
Leone LATTES
Rodolfo MARGARIA
Agostino PALMERINI
Mario DONATI
Nino BABONI
Il sangue dei [...] megaloblasti e megalociti, dovuti alla funzione residua del sacco vitellino, e normoblasti definitivi, di origine epatica; da internazionale della trasfusione del sangue è stato tenuto a Roma dal 26 al 29 settembre 1935.
Il complesso argomento ...
Leggi Tutto
SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] . Centro della Sicania, ibid., pp. 25 ss.; AA.VV., La statua marmorea di Mozia, Roma 1988; AA.VV., in Kokalos, 34-35 (1988-89), i e ii; E. De il disordinato evolversi edilizio e soprattutto il sacco urbanistico di cui lampante esempio è intorno ...
Leggi Tutto
OSTETRICIA (dal lat. obstetricia; fr. obstétrique; sp. obstetricia; ted. Entbindungkunst; ingl. obstetrics, midwifery)
Ernesto PESTALOZZA
Giuseppe VATTI
L'ostetricia è lo studio della fisiologia e della [...] nel 1770, a Pavia nel 1772, a Napoli nel 1777, a Roma nel 1786.
Assecondando le illuminate direttive di quei governi, ecco sorgere in es., essendo il feto in presentazione di spalla il sacco si rompe prima che la dilatazione sia completa, non ...
Leggi Tutto
TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] 'Este che vi eresse (1550) la famosissima villa e vi fondò l'accademia letteraria degli "Agevoli".
Dilaniata durante il sacco di Roma, roccaforte nell'invasione del duca d'Alba, contesa nella guerra austro-spagnola del '700, fu soggiorno di Carlo III ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1485, da nobile famiglia, a Castelnuovo Scrivia, nel territorio di Tortona, che allora faceva parte della Lombardia; ond'egli, anziché piemontese, si dichiarò sempre lombardo d'origine e di [...] Niccolò Machiavelli, inviato dai Fiorentini. Dopo il sacco di Roma, il Bandello è al seguito di Ranuccio Farnese del 1539, ma pubblicata solo nel secolo scorso da G. Mansi (Roma 1823).
Più importante è certamente il Canzoniere, dedicato con la solita ...
Leggi Tutto
Scultore, n. a Bologna il 27 nov. 1595. m. a Roma il 10 giugno 1654. Studiò disegno e pittura con Lodovico Carracci, e frequentò la bottega del modesto scultore e incisore Giulio Cesare Conventi (1577-1640). [...] maggior parte andarono distrutte o disperse durante il sacco di Mantova nel 1630. Nelle ricche raccolte artistiche Un bozzetto di A. A. per l'urna di S. Ignazio al Gesù, in Roma, III (1925), p. 17-18; G. Sobotka, Die Bildhauerei d. Barockzeit, Vienna ...
Leggi Tutto
, Gruppo collinoso che si eleva del tutto isolato dalla Campagna romana circa 15 km. a S. di Roma, ed è il prodotto dell'attività eruttiva, prolungata per un notevole periodo, ma interrotta da lunghe pause, [...] donde la via scendeva nella valle del Sacco.
Oggi le comunicazioni si effettuano mediante le ferrovie RomaVelletri-Terracina e Roma-Segni-Napoli; inoltre mediante due ferrovie locali (Roma-Frascati e Roma-Albano-Anzio) e una triplice linea tramviaria ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Firenze il 6 luglio 1486 da Angiolo di Francesco sarto, donde il cognome assunto insieme con uno stemma di due seste incrociate. Da Andrea d'Angiolo o Angeli alla latina deriva anche la [...] a Pitti; nel 1525 un altro capolavoro, la Madonna del Sacco, in fresco nel chiostro dell'Annunziata; nel 1528 una Madonna con , cinque Santi tra i quali la celebre S. Agnese; a Roma, due Madonne nelle gallerie Borghese e Barberini. A Vienna, la Pietà ...
Leggi Tutto
Nacque, di famiglia fiorentina, a Lamporecchio nel 1497 o '98 e visse i primi vent'anni nel Casentino e a Firenze. Fu protetto dal cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena suo parente, il quale lo mise al [...] Berni passò segretario di Matteo Giberti, vescovo di Verona e datario di Clemente VII, col quale si trovò nel 1527 al sacco di Roma e nel 1529 all'incoronazione di Carlo V in Bologna. Nel 1532 entrò al servizio del cardinale Ippolito de' Medici, dal ...
Leggi Tutto
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...