(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] fabbricazione del tessuto siano state praticate in Grecia e in Roma direttamente.
Sorprende che la coltivazione del cotone non sia fino all'opposta estremità e da qui lo lascia cadere nel sacco di raccolta. Le estremità dei tubi vengono fissate con l' ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] mantello e berretto neri, per insegne avevano un sacco di copale e tenevano in mano una specie di A. Gerste, Notes sur la médecine et la botanique des Anciens Mexicains, Roma 1910. - Per il calendario, oltre alla bibl. di calendario, VIII, p ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] veniva fatto passare sul braccio sinistro in modo da formare un sacco entro cui si ponevano le munizioni, con la destra agitavano candelabro marmoreo di S. Paolo fuori le mura, a Roma.
Nel Duecento la fabbricazione delle maglie di ferro raggiunse la ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] quest'epoca la fondazione in Italia di cattedre ad hoc nelle università di Roma, di Napoli, di Torino, di Bologna, di Genova, di Pisa, origine dell'embrione dalla cellula uovo preesistente nel sacco embrionale, contro l'opinione del tedesco Schleiden ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] stadio era stato costruito un ponte sull'Ilisso, in opera a sacco rivestita di blocchi rettangolari di poros, che fu in gran parte la popolazione della città. Si parla anche di un'alleanza con Roma che però non si può porre, se pure c'è stata, ...
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Il nome italiano deriva, attraverso il latino charta, dal greco χάρτης "foglio", che forse è a sua volta di origine egiziana e denotava il foglio da scrivere che gli Egizî preparavano dal papiro. Questa [...] la confezione d'indumenti, di forniture belliche, di sacchi da trincea, ecc.
Si fabbrica il filato ritagliando maggior numero nelle provincie di Lucca (92), Genova (43), Salerno (17), Roma (16), Como (14), Brescia (13), Savona, Torino, Frosinone (12), ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] George, Géographie des États-Unis, Parigi 1971; G. Sacco, Il petrolio dell'Alasca e i problemi del suo sixties, ivi 1971; G. Dorfles, Senso e insensatezza nell'arte d'oggi, Roma 1971; L. R. Lippard, Changing: essays in art criticism, New York ...
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Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] stirandolo in alto, come quando si cerca di svuotare un sacco del suo contenuto. D'altro canto, se lo stomaco è raggi X nella diagnosi delle malattie del tubo digerente, Roma 1914; M. Faulhaber, Die Röntgendiagnostik der Magenkrankheiten, Halle ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] numerose sul foglietto viscerale e a livello dei cul di sacco; può essere presente scarsa quantità di essudato sieroso o 1933; A. Ilvento, La tubercolosi a traverso i secoli, Roma 1933: G. Mendes, La cura medica della tubercolosi polmonare, ivi ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] . King suggerì di lavare l'emulsione per dialisi attraverso un sacco di pergamena vegetale immerso nell'acqua; J. R. Johnson i recenti tipi di macchine fotografiche prodotte dalla S.A. OMI di Roma, uno dei quali (fig. 81) di peso e volume molto ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...