TIEPOLO, Paolo
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 22 maggio 1523, figlio primogenito del patrizio Stefano Tiepolo (che fu procuratore di S. Marco) e di Cecilia Priuli.
Ebbe quattro fratelli: Benetto [...] 85 campi a Mestre, 28 a Treviso, 60 a Piove di Sacco ed era interessata alle bonifiche per i suoi 380 ‘campi incerti data dal doge Alvise Mocenigo a P. T. ambasciatore straordinario a Roma nell’anno 1571 il 15 novembre in proposito della lega contra ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] minori e il generale degli umiliati, i quali scelsero Enrico Sacco da Lodi. Ma l'anno successivo si riaccesero nuove del 1263 Ottone Visconti, per ordine del papa, partì da Roma per cercare di prendere possesso del proprio arcivescovato e col seguito ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] testimonianza processuale del 1566). Nel 1539, dopo il sacco di Castro nei pressi di Otranto, assunse il Gonzaga - anche per le pressioni dell'autorità vicereale, fu condotto a Roma dove si svolse il processo (anche se alcune fasi dell'iter ebbero ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] conosceva in Curia la sua minacciosa intenzione di scendere in Italia e di spingersi addirittura a Roma, rinnovando le atrocità del sacco dei lanzichenecchi del 1527, e le preoccupazioni del pontefice aumentarono quando si ebbe notizia degli accordi ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] diritti della Chiesa milanese sia di fronte ad Enrico sia di fronte a Roma.
Le successive vicende, dalla seconda discesa cioè di Enrico II (ottobre nel corso dei sec. XIII allorché Enrico di Sacco, investito della valle di Blenio, volle rivendicare i ...
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VALORI
Claudia Tripodi
– Famiglia fiorentina le cui origini sono scarsamente documentate; l’area di provenienza è da collocarsi nella zona di Maiano vicino a Fiesole.
Oltre a essere proprietari di cave [...] Nel 1326, durante una sollevazione popolare in cui furono messe a sacco e a fuoco le case e i fondaci dei Bardi nel . Solo quattro anni prima era stato inviato come oratore a Roma contemporaneamente allo zio Francesco Valori. Il corpo fu tradotto a ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] volgarizzando per l'urbinate il De architectura di Vitruvio e realizzando i disegni dell'Antiquae Urbis Romae cum regionibus simulachrum; morì a Roma durante il sacco del 1527.
Delle sue origini ravennati e almeno in parte anche del suo nome abbiamo ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] ancor più dell'imperatore a lasciare il concilio a Trento. A Roma il C. fu ricevuto il 15 agosto dal papa in una udienza curiali egli se ne sarebbe ritornato in Germania con le pive nel sacco. Il 28 agosto il Maffeo lo scrisse al Cervini ("dopo il ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] , il quale nella lettera dedicatoria del 13 ottobre al card. A. Trivulzio dice di aver ritrovato miracolosamente, dopo il sacco di Roma, il "libellus" dei Carmina dell'amico B., i quali perciò non avrebbero ricevuto dall'autore l'ultima mano: cosa ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] C. è fatto prigioniero e la sua abitazione, messa a sacco. Le sollecitazioni per porre termine ad una prigionia lunga e Sede, il Lapacci, il 10 genn. 1446 rientra a Venezia, ed a Roma il 15 febbraio.
D'altra parte, gli stessi anni che vedono il ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...