ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] lavorò brevemente come vignettista al quotidiano Milano Sera, e poi a Roma. Qui il suo concittadino Ettore Giannini, ritenuto all’epoca il grande intrallazzi immobiliari che diedero vita al cosiddetto sacco della città e all’opposizione, sin troppo ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] mai nella sua diocesi negli anni del suo ministero arcivescovile, ma continuò a vivere a Roma. Lì rimase anche durante l’assedio e il sacco del 1527, subendone personalmente le conseguenze, nonostante fosse ritenuto uno dei cardinali più vicini all ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] 1528 scrisse il De infelicitate literatorum o Contarenus, edito solo nel 1620 a Venezia.
Il dialogo nasce dalle sue riflessioni sul sacco di Roma e sui mutamenti di status che esso aveva comportato per molti intellettuali. Ma c'è di più: il fatto che ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] ; infine, G. Fortunato, Carteggio 1923-1926, a cura di E. Gentile, Roma-Bari 1981, pp. 198 s.
Fra gli altri si vedano almeno: S. Jovino 1898-1922, Roma 1974; Inchiesta Zanardelli sulla Basilicata, a cura di P. Corti, Torino 1976; D. Sacco, Socialismo ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] e antirinascimentali tornò nella prefazione al volume su Il sacco di Prato e il ritorno dei Medici in Bibl.: Fondamentale la Bibliografia di C. G., a cura di F. De Feo, Roma 1992. Una messa a punto storiografica recente in Studi in onore di C. G., ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] come nell'agosto 1499 il podestà di Piove di Sacco avesse accusato il D. ed un suo fratello di p. V; P. Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia. 1540-1605, Roma 1983, pp. 56, 65, 70; M. Fassina, Le chase sparpanade. Marcon, secoli XVI ...
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ZABARELLA, Bartolomeo
Matteo Melchiorre
– Figlio di Andrea (di Bartolomeo) nacque a Padova nel 1399, in un casato, originario di Piove di Sacco, il cui profilo aristocratico si definì nel tardo Trecento [...] Orologio fu titolare di benefici minori a Piove di Sacco, Este e Merlara, sempre in diocesi di Padova) all’epoca del cancellierato di Carlo Marsuppini (1444-1453), a cura di R.M. Zaccaria, Roma 2015, pp. 50 s., 167, 171, 522, 599, 601 s.
G. Cavaccia ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] repressione militare, il 10 agosto il C. mise a sacco Ruvo del Monte, e il 14 nella macchia di con quattro superstiti e con una grossa somma di denaro. A Roma sperava di far valere le proprie benemerenze legittimiste, invece fu imprigionato ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] ducato di Lucca a favore di Castruccio Castracane e lo seguì a Roma, dove il 17 genn. 1328 il Bavaro fu incoronato imperatore ma, più modestamente, la costa toscana che venne messa a sacco. Giunto a Pisa alla fine di settembre Pietro decise il ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] 'amministrazione del Regno d'Italia..., si trovava a Roma quando le truppe francesi occuparono la città e venne fu occupata dagli Austro-Russi, la casa del F. fu messa a sacco dalla popolazione e una sua effige data alle fiamme (30 luglio; Archivio ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...