DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] due stretti collaboratori di Cangrande, Pietro da Sacco e Guglielmo Servidei, per giurare fedeltà alla opere di Ferreto de' Ferreti vicentino, a cura di C. Cipolla, III, Roma 1920, pp. 91, 97; Iacopo Piacentino, Cronaca della guerra veneto-scaligera, ...
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FILOMARINO, Ascanio
Toni Iermano
Primogenito di Pasquale, quarto duca della Torre, e di Maddalena Rospigliosi, nacque a Napoli nel palazzo avito il 5 ott. 1751. Dopo aver studiato nel collegio "Nazareno" [...] Capua [la lettera era del principe Rospigliosi e provemva da Roma]. Il parrucchiere ha creduto che ce la scrivevano gli a Porto Salvo, gli fucilarono ambidue, e trovando 24 carlini in sacca del Duca della Torre morto, ne comperarono pece, e con ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] strettamente antiquariale.
Rientrato in patria dopo il sacco del 1527, G. avviò una produzione pittorica Mancini, Considerazioni sulla pittura (1617-21), a cura di A. Marucchi, I, Roma 1956, pp. 114, 198; P. Bacci, L'elenco delle pitture sculture, e ...
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SPERULO (Sperulus, Spherulus, Sphaerulus, Sferolo), Francesco
Paul Gwynne
SPERULO (Sperulus, Spherulus, Sphaerulus, Sferolo), Francesco. – Nacque a Camerino nel 1463; i nomi dei genitori non sono noti.
Benché [...] Della Rovere, duchessa di Urbino, datate 13 agosto 1527, 13 febbraio 1528 e 3 maggio 1528 rivelano che Sperulo sopravvisse al sacco di Roma e fuggì attraverso l’Italia, prima alla volta di Ancona e poi a Venezia (Archivio di Stato di Firenze, Ducato ...
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VALLETTI, Felice
Matteo Morandi
VALLETTI, Felice. – Nato a Castiglione Tinella (Cuneo) il 9 ottobre 1845 da Giacinto, chirurgo, e da Teresa Borgnino, fu battezzato con il nome di Ninfeo Gioachino Felice.
Dopo [...] femminile. Dai primi corsi di Torino di ginnastica educativa per le maestre (1867) alla ginnastica moderna di Andreina Gotta Sacco (1904-1988), Roma 1995, ad ind.; La stampa pedagogica e scolastica in Italia (1820-1943), a cura di G. Chiosso, Brescia ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] il 23 sett. 1472, dopo che la città ebbe subito il sacco da parte delle truppe fiorentine il 18 giugno 1472. Interessato ai a Firenze (7-8 ottobre). Comunque, nel percorso da Firenze a Roma, dove Alfonso incontrò papa Innocenzo VIII, il L. era a ...
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SBARDELLOTTO, Angelo Pellegrino
Giuseppe Galzerano
– Nacque a Mel (Belluno) il 1° agosto 1907 dal mugnaio Luigi (1876-1949) e da Giovanna Dall’Omo (1880-1970).
Quintogenito di dieci figli, fu stalliere [...] , partecipando anche alla campagna a favore di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti. Venne segnalato per la prima volta che la sorte ha loro riservato» (Y. De Begnac, Palazzo Venezia, Roma 1950, pp. 376 s.).
Fu fucilato a Forte Bravetta all’alba del 17 ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] I, fra' Michele da Cesena, il sacco dei Bretoni), castelli del territorio cesenate ( ; 164.34, t. II, pp. 113-117; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, XI, Roma 1877, p. 91, n. 188 (iscrizione sep. in S. Maria Maggiore); R. Zazzeri, ...
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FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] a termine brillantemente l'incarico che il Della Rovere gli aveva affidato di difendere il Montefeltro dai mercenari reduci dal sacco di Roma (Celli, 1895, p. 50).
Nel 1527 il F. fu coinvolto con S. de Fantis nei lavori alle fortificazioni di Legnago ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] che bene illustra la completa aderenza del D. alla rapida conversione politica avvenuta in Italia dopo il grande spavento del sacco di Roma e che culminò col trionfo imperiale di Bologna.
Il D. esordì dunque all'insegna della ortodossia politica più ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...