CAETANI, Francesco
Paola Supino Martini
Terzo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV), primogenito, Ruggero e Ludovico.
Signore [...] aveva affidato a lui e al senatore Giannozzo Torti il governo di Roma - il C. e i suoi fratelli furono imprigionati con lo zio 1454, insieme, entrarono in Roccagorga e Maenza, mettendole a sacco. Quanto ai Caetani palatini, il C. aveva tentato con ...
Leggi Tutto
LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] e agli amici umanisti di Napoli e Venezia per discutere di letteratura.
La composizione del poema va collocata tra il 1527, data del sacco di Roma (ricordato con toni accorati in libro I, canto VI, vv. 117-120, e libro II, canto IV, vv. 273-289), e l ...
Leggi Tutto
LUPI, Simone
Enrico Angiolini
Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla (e quindi nipote di Raimondino e fratello di Antonio), nacque nella prima metà del XIV secolo; seguì la famiglia, esule a [...] gennaio 1373 operò nel contado di Piove di Sacco; tuttavia, a seguito di insuccessi parziali nelle vicende Atti del Convegno, Treviso 1986, a cura di G. Ortalli - M. Knapton, Roma 1988, p. 54; M.C. Billanovich, Un amico del Petrarca: Bonifacio Lupi ...
Leggi Tutto
BELTRAMO da Brescia
Mario da Bergamo
Pochi dati possiamo raccogliere dalle fonti per una traccia biografica di B., primo maestro generale degli umiliati, e, fra questi, scarsissimi sono gli accenni [...] e reso possibile un più diretto e preciso influsso di Roma, a patto naturalmente che il prescelto fosse persona adatta per e B., che elessero Enrico Sacco, nobile lodigiano; ma la soluzione si mostrò precaria: quando il Sacco, in capo a sei mesi, ...
Leggi Tutto
CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] giaceva la città non ancora riavutasi dopo il terribile sacco del '27, speso gia tutto il danaro, ripartì catal. ragionato di antiche e rare edizioni stampate prima dell'anno 1550..., Roma 1906, pp. 112 ss.; L. Aliquò Lenzi, Gli scrittori calabresi, ...
Leggi Tutto
TADDEO di Vicenza
Gian Maria Varanini
TADDEO di Vicenza. – Di questo notaio vicentino, vissuto fra XII e XIII secolo, non è conosciuta la data di nascita, né alcun dato biografico sicuro. Quello che [...] 1986, p. 95), a eccezione dei versi dedicati al sacco di Vicenza del 1236 (al momento della conquista da parte . Arnaldi, Studi sui cronisti della Marca trevigiana nell’età di Ezzelino da Romano, Roma 1963, pp. 45-47, 49 s.; G. Arnaldi - L. Capo, ...
Leggi Tutto
CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] Martino V (27 nov. 1429) arciprete di S. Pietro in Roma. Il nuovo beneficio si veniva ad aggiungere ad altri ricevuti in il quale dal 1407 teneva i castelli di Valmontone, Lugnano e Sacco. Il C. non gliene richiese la restituzione. Ma quando morì ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, fu figlio primogenito di Giovanni, conte di Gravina e della sua seconda moglie Agnese di Périgord; nulla, però, può dirsi di sicuro [...] a Napoli, mentre il suo palazzo veniva messo a sacco e la moglie con le tre figliolette (una Indice sub voce Charles de Duras; B. Homan, Gli Angioini di Napoli in Ungheria, Roma 1938, pp. 338-341; E-G.Léonard, Les Angevins de Naples, Paris 1954, ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA, Raimondo
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra i secoli XII e XIII, appartenne a una nobile famiglia di origine viscontile, che in quel periodo aveva un peso determinante nella vita politica [...] altri, e la sua villa in quel di Paverano venne messa a sacco e distrutta. A questo l'ultimo esplicito accenno al D. che sia 11, a cura di L. T. Belgrano - C. Imperiale di Sant'Angelo, Roma 1901, in Fonti per lastoria d'Italia, XII, pp. 139, 143, 197 ...
Leggi Tutto
OFFREDUCCI, Gerardo da Marostica
Marco Bolzonella
OFFREDUCCI, Gerardo da Marostica. – Nacque presumibilmente attorno agli anni Trenta del XII secolo.
Gli Offreducci, forse un tempo signori di Marostica, [...] un atteggiamento di sostanziale lealismo verso la Curia di Roma, dall’altro operò con mano salda per continuare con le principali istituzioni civili e religiose del territorio (a Piove di Sacco nel 1191; a San Giorgio delle Pertiche nel 1195; a Torre ...
Leggi Tutto
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...