FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] il diffondersi delle discordie che avevano già portato al sacco di Chiusi; nella seconda è raffigurata la città di 1400, Innsbruck 1894, p. 284; F. Novati, in C. Salutati, Epistolario, III, Roma 1896, pp. 312-314, 396; IV, ibid. 1911, pp. 3-10 (qui ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] strinse anche rapporti col direttore dei servizi di vaccinazione, L. Sacco. Si laureò nel giugno del 1807 in chirurgia con lo ), 2-3, p. 81; A. Saitta, F. Buonarroti, I-II, Roma 1950-51, ad Indicem; A. Galante Garrone, F. Buonarroti e i rivoluzionari ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] e di assistenza. Il F., il Lainez e il Loyola furono invece chiamati a Roma dal papa che, intenzionato a ristrutturare l'università pontificia "La Sapienza" dopo il sacco del 1527, nominò i primi due professori di teologia, mentre al Loyola fu data ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] ; W. Bauer, Die Anfänge Ferdinands I., Wien-Leipzig 1907, pp. 26 s., 34 s., 45, 87 s.; A. Luzio, Isabella d'Este e il sacco di Roma, in Arch. stor. lomb., s. 4, X (1908), pp. 106 s., 396 ss.; A. Walther, Die Anfänge Karls V., Leipzig 1911, passim; A ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] a quel capolavoro universalmente riconosciuto su versi di Raffaele Sacco che è Te voglio bene assaje, attribuita a G 29 sett. 1933; Il Giornale d'Italia, 30 sett. 1933; Il Popolo di Roma, 30 sett. 1933; Comoedia, nov. 1933, pp. 19 ss.; Il Mattino di ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] cultura e dei problemi che non era riuscita a risolvere.
Il B. morì a Sacco il 22 nov. 1796.
Fonti e Bibl.: Novelle letterarie di Firenze, XII ( C.I., in Diz. Biogr. d. Ital., III, Roma 1961, p. 364; M. Deambrosis, Filogiansenisti, anticuriali e ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] nell'agosto 1964.
L'ultimo suo impegno politico fu sul sacco di Agrigento e sull'alluvione di Firenze, per i quali e per il socialismo [1976], in Uomini e momenti della vita del PCI, Roma 1982, pp. 3-26; R. Serpa, Antologia della rivista "La Ruota", ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] X, per poi proseguire nel tempo - chiare sono le allusioni a Clemente VII (l. X, Capricornus, vv. 821-828) e al sacco di Roma del 1527 (l. VIII, Scorpio, v. 1106) -, fino alla primavera del 1536, con la menzione dell'entrata dell'esercito francese in ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] terre dallo Sforza che aveva conquistato e messo al sacco il forte castello caldoresco della Lama. Solo nell'ottobre di curarsi, si rifugiò, con una vera e propria fuga, a Roma, poi a Viterbo, infine a Fermo nelle Marche. Durante questo vagabondaggio ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] anno la Malaspina aveva iniziato le pratiche per ottenere dall'imperatore la conferma dei suoi diritti esclusivi sul marchesato. Prima che Roma subisse il sacco. il C. fu posto dalla madre in salvo a Massa, dove essa si rifugiò, con lui e la sorella ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...