ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] grave conflitto sorto tra il podestà milanese Amizzone Sacco e l'arcivescovo Enrico. Fallito il suo tentativo cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini,a cura di G. Levi, Roma 1890, in Fonti Per la storia d'italia,VIII, cfr. Indice,e ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] riguarda le vetrate eseguite con il maestro Claudio per il palazzo Vaticano, e secondo Vasari distrutte durante il sacco di Roma, non ne è stata accertata neanche la precisa collocazione nelle sale: se fossero identificabili con quelle della sala ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] storia patria, Sezione di Cuneo, VI ,2 (1934), pp. 7-30; A. Pazzini, I santi nella storia della medicina, Roma 1937, p. 434; I. M. Sacco, Contributo ad una biografia di G. A., in Bollett. d. R. Deputaz. Subalpina di storia patria, Sezione di Cuneo, X ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] dopo la caduta di Bologna in mano francese, si recò a Roma, dove diede vita a una piccola corte che annoverava Pietro Bembo più volte la necessità di una difesa a oltranza. Ma il sacco imposto alla città il 30 e 31 maggio 1522 fece giustizia delle ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...]
Una nuova sollevazione generale parve imminente quando l’11 maggio 1527 arrivò a Firenze la notizia del sacco di Roma. Passerini tentò in extremis una riforma istituzionale: alla metà di maggio, fece convocare settanta eminenti cittadini fiorentini ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] 6 maggio dell'anno seguente il ben più grave e noto sacco, il C. non si rifugiò in Castel Sant'Angelo con Monaco 1910, pp. 63 s.; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, p. 99; C. Capasso, Paolo III, I, Messina 1924, pp. 30, 43, 64 ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] e nel 1526 accolse a palazzo Venezia l’ambasciatore veneto durante i saccheggi perpetrati a Roma dalle milizie del cardinale Pompeo Colonna. Erano le premesse del sacco di Roma del 6 maggio 1527, quando Pisani seguì Clemente VII a Castel Sant’Angelo ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] come sono stato in Italia, ho trovato una fama, che a Roma sono stato trattato da Lutterano, la qual cosa principalmente mi dispiace bene, le genti così sfacciatamente parlino con la testa nel sacco..." (F. Dittrich, Regesten und Briefe des card. G. ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] spietata durezza contro tutti gli indiziati, mettendo a sacco e fuoco i paesi del circondario di Vallo fucili dei soldati.
Bibl.: M. Mazziotti, La rivolta del Cilento nel 1828, Roma 1906, pp. 1-136 passim;R. Moscati, La rivolta del Cilento del 1828 ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] , in cambio di un forte indennizzo in denaro, ai diritti tradizionali della Chiesa su Raverma e Cervia, occupate dopo il sacco di Roma dalla Repubblica di Venezia, il pontefice aveva piena fiducia nel vescovo di Vaison: il 16 apr. 1529, dopo la morte ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...