Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] punto di riferimento, offuscato solo al tempo del sacco persiano: per conquistare l’Acropoli, le armate di :
G.Maddoli (ed.), La civiltà micenea. Guida storica e critica, Roma – Bari 19922, pp. 310-13.
Peloponneso:
E. Stavrianopoulou, Untersuchungen ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] Palatino alla fine del III sec. a.C. e si accompagnarono all'introduzione dell'opera a sacco; il rilievo dato all'area centrale scoperta risulta confermato. Sempre a Roma e a partire almeno dalla fine del III sec. a.C. l'edilizia popolare iniziò a ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] la cronologia dell’utilizzo, di un sepolcreto nato dopo il sacco di Agatocle del 307 a.C., frequentato per tutto il III novembre 1995), Rome 1999, pp. 281-92.
F. Zevi, Siculi e Troiani. Roma e la propaganda greca nel V secolo a.C., ibid., pp. 315-43. ...
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Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] . Numerosi ritrovamenti effettuati soprattutto nella valle del Sacco-Liri, come Colle Marino, Arce, Fontana pp. 495- 542; I primi abitanti d'Europa (Catalogo della mostra), Roma 1984; C. Peretto - M. Piperno, L'origine del popolamento umano in ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] Fiora. Attraverso la valle del Tevere quest'area comunica con l'ambiente falisco, con Veio e con Roma; di qui poi, attraverso le vallate interne del Sacco, del Liri e del Volturno, con i centri della Campania interna, siano essi della cultura a fossa ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] vi sacrificò prima di partire per l’Oriente. Nel 168 a.C. fu presa e messa a sacco da Emilio Paolo; nel 146 a.C. Cecilio Metello trasportò a Roma il celebre gruppo di Lisippo per i cavalieri caduti al Granico. In età augustea ricevette il titolo di ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] si fa portavoce, sviluppa il gusto della iconografia religiosa. Il sacco di Veio del IV sec. e delle città greche nei da Silla a partire dall'86 a. C., dapprima in Grecia e poi a Roma. Essa tiene nella mano destra un ramo di mirto o di olivo, la mano ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] popoli germanici come il vero elemento generatore dei cambiamenti nel quadro europeo-mediterraneo e ne fissano la data al sacco di Roma da parte di Alarico, nel 410. La deposizione dell'ultimo imperatore romano d'Occidente nel 476 è stata ritenuta ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] “Peraia” Corinzia, in F. Prontera (ed.), Geografia storica della Grecia antica, Roma - Bari 1991, pp. 209-32.
R. Scranton, s.v. Kenchreai, partire dal Geometrico antico fino al 146 a.C., quando il sacco della città, a opera di L. Mummio, segnò l’ ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] soggiorni in essa di imperatori e di autorità della corte di Roma: Augusto vi giunse in varie occasioni, per seguire i prima, con la nuova tecnica del paramento a mattone e del sacco interno; questa cinta è rifatta più volte nel corso del III ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...