CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Giovanni Acuto, non intendendo rinnovare gli orrori del sacco di Faenza, compiuto dai suoi soldati l'anno sul dissidio che andava profilandosi tra il re di Sicilia e il papa di Roma, C. VII non esitò a proclamare re col nome di Luigi II di ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] e la disastrosa sconfitta francese la posizione di Clemente VII diventò assai critica fino a precipitare con il sacco di Roma (maggio 1527), di cui E. diede un'impressionante descrizione nella Scechina, presentando l'evento come la giusta punizione ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] giornaliero ed ad una fortissima disciplina interiore. Neppure le situazioni più difficili, come la prigionia durante il sacco di Roma del 1527, ne ostacolarono la produzione scientifica. La sua totale dedizione allo studio, la sua pretesa mancanza ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di Prato (29 agosto) seguita dal sacco, che terrorizzò i Fiorentini spingendoli a destituire X di Paride De Grassi…, a cura di P. Delicati - M. Armellini, Roma 1884; J. Hergenröther, Regesta Leonis X p.m. e tabularii Vaticani manuscriptis voluminibus, ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Giulio de' Medici (novembre 1523) gli offrì ampie possibilità di una precoce sistemazione in Curia. Nella primavera del 1527 il sacco di Roma lo costrinse a far ritorno a Firenze. Ma agli inizi del 1529 è già di nuovo alla corte pontificia. Nel giro ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] tra Guisa e Farnese tanto determinante nella storia successiva. Dopo l'assassinio di Pier Luigi Farnese, a Roma si temeva il ripetersi dei sacco del 1527 e l'alleanza con la Francia era quindi considerata più che indispensabile. Ciò che il Guisa ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] . Nel 1521 fu eletto vescovo di Pavia, dove tuttavia non si recò mai.
Nel giugno del 1527, dopo il sacco di Roma - del quale circolarono sue narrazioni come la Particola di lettere del reverendo arcivescovo Sypontino (M. Sanuto, Diarii, XLVI, coll ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] 6 luglio da diverse migliaia di insorti, e in seguito il sacco della città da parte dei francesi, nella notte fra il 7 gesto che il futuro Luigi XVIII non perdonò al papa.
Partito da Roma il 2 novembre, Pio VII fu acclamato lungo tutto il percorso del ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] di grande rivalità con la famiglia della C., soprattutto ora che si rimproverava ai Colonnesi di essere tra i fautori del sacco di Roma. La C., dati i buoni rapporti con il papa, tenta più volte una conciliazione, anche favorendo il matrimonio tra il ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] cugino di Gregorio XI. Il 17 genn. 1377 il papa entrò a Roma, attorniato da 2000 uomini in armi al comando di Juan Fernández de di Vico, invasori dei beni della Chiesa. Il sacco di Bolsena perpetrato dai Bretoni aveva accelerato la pace conclusa ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...