LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] sul vessillo, allusiva ai lanzichenecchi luterani di Cesare, alle inaudite sofferenze inflitte col sacco di Roma alla Mater Cortesi Bosco, 1987, I, p. 474).
Per l'altare della Scuola dei mercanti del Carmine datò nel 1529 il S. Nicola in gloria tra i ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] , dopo la congiunzione con i lanzichenecchi (febbraio 1527), iniziava la marcia , dopo la morte del Lautrec, provocò la rotta dei Francesi.
A guerra conclusa il G. ottenne il delle truppe imperiali che volevano il sacco della città: così fu nominato ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] novembre, "spagnoli et lanzichenecchi" entrano senza incontrare resistenza - F., ad evitare il sacco, non la mobilita - Carlo V ne scrive, il 31 luglio, alla sorella Maria, governatrice dei Paesi Bassi, presso la quale vive la fanciulla, il cui padre ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] . E, al calare di 14.000 lanzichenecchi, F. - che dispone di 8. , VI (1900), pp. 69-97; D. Orano, Il sacco di Roma, Roma 1901, ad Ind.; E. Viani, L' 67), pp. 73-103 passim; G. Costa, La leggenda dei secoli d'oro…, Bari 1972, ad Ind.; Tiziano per i ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] sacco. Egli è inoltre, come scriverà Cantù, il generale di quei "terribili lanzichenecchi , pp. 22-25, 28 s., 31; VI, p. 170; La guerra e la peste... dei "Promessi Sposi". Documenti... dagli archivi spagnoli, [a cura di C. Greppi], Madrid 1975, pp. ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] tempo dopo. Discesi i lanzichenecchi in Italia, Pier Carlo V alla conquista e al sacco di Roma, mentre suo fratello Ranuccio La dimensione militare nei ducati padani in età moderna: il caso dei Farnese, in I Farnese. Corti, guerre e nobiltà in Antico ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] raggiunse a Trento Massimiliano I e gli raccontò la sua versione dei fatti sulla situazione di Carpi. Il 14 giugno 1509 l’imperatore Il 6 maggio i lanzichenecchi entrarono a Roma. Pio rimase accanto al papa durante il sacco, rifugiandosi in Castel ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] Spagnoli era di netta inferiorità per il ritardo dei soccorsi di lanzichenecchi guidati dal Freundsberg. E quando, nel gennaio città fosse stata presa d'assalto non avrebbe potuto evitare il sacco; poi, dopo che invano "ogni dì la terra havia fatto ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] secondario nelle complesse vicende che portarono alla lega di Cognac e al Sacco di Roma. Pochi giorni dopo l'elezione di Clemente VII, infatti, di seimila lanzichenecchi, il C. fu ulteriormente ricompensato della sua fedeltà alla casa dei Medici con ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] banda di lanzichenecchi. Ai primi 1894), pp. 257, 261; A. Luzio, Isabella d'Este e il sacco di Roma,ibid., s. 4, X (1908), p. 31; Id., ital., XLV(1910), pp. 271 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1912, ad Indicem; M. François, Le cardinal ...
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