Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grottesca è un genere ornamentale introdotto nella pittura italiana alla fine [...] delle esedre e del vestibolo.
La grottesca dopo la morte di Raffaello
In seguito al saccodiRoma del 1527, artisti come Parmigianino, Rosso Fiorentino e i pittori della cerchia di Raffaello si disperdono, "esportando" in diversi centri italiani ed ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] sparsi numerosi interventi e studi, in particolare dedicati alla Roma cinque-seicentesca, che gli valsero il curioso epiteto di "umanista romano morto ai giorni del SaccodiRoma, rivissuto per misteriosa metempsicosi" (Venturi, p. 64).
Pur se ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nasce "Tiziano con la verità pittoresca nel cuore", così lo rammenta Anton Maria [...] pittore ufficiale della Serenissima.
Dopo il 1527, grazie anche all’appoggio dell’amico Pietro Aretino giunto a Venezia per sfuggire al SaccodiRoma, la sua fama si diffonde oltre i confini della Repubblica, valendogli importanti incarichi da parte ...
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VERDELOT, Philippe
Francesco Saggio
VERDELOT (Deslouges, Verdelotto), Philippe. – Non si conoscono data e luogo di nascita. Verdelot (forse il luogo di origine?) è un comune della Francia settentrionale, [...] .
Il madrigale Trista Amarilli mia, dunque è pur vero, i cui versi offrono un’allegoria degli eventi succeduti al saccodiRoma e pertanto dev’essere stato scritto non prima della primavera del 1527, va collocato tra le sue ultimissime composizioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gianfranco Agosti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il genere della novella si sviluppa nel Cinquecento secondo schemi e formule che si [...] . Diversamente dal quadro della peste che segna l’incipit del Decameron, la descrizione del saccodiRoma è uno spettacolo di orrori dipinto a scopo di edificazione morale, per dimostrare, secondo un procedimento caro all’oratoria sacra e profana, la ...
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RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino
Alessandro Nesi
RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino. – Raffaello di Michelangelo di Francesco nacque quasi certamente a Colle di Borgo Sansepolcro (Arezzo), [...] a Sansepolcro, ma nel settembre del 1527 l’allogazione fu passata a Giovan Battista di Jacopo, detto il Rosso Fiorentino, giunto in zona dopo il saccodiRoma (Franklin, 1989). Raffaellino cedette volentieri l’incarico al Rosso, che ospitava in casa ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] quindi parte, nell'esercito spagnolo ora comandato dal de Leyva, all'occupazione di Milano e poi alla campagna contro l'esercito della lega di Cognac. Nel 1527 era al SaccodiRoma; nel febbraio del 1529 nella fanteria spagnola e italiana che da ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] per infino all'anno 1537, Napoli 1635, pp. 15, 23-25, 45 s., 78, 89, 129; L. Santoro, Dei successi del saccodiRoma e guerra del Regno di Napoli sotto Lotrech, Napoli 1858, pp. 38, 117 s., 137; M. Sanuto, I diarii, Venezia 1879-1902, ad indices. Per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una Firenze che tra Quattro e Cinquecento vive il tormentoso passaggio dalla repubblica [...] della città. Ha luogo tra il 1521 e il 1526 la sua corrispondenza epistolare con Machiavelli.
In seguito al saccodiRoma del 1527 e al ripristino della Repubblica fiorentina, rientra in patria e appoggia i repubblicani moderati, ma col prevalere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I popoli delle steppe e lo spazio mediterraneo: Unni, Avari, Bulgari
Umberto Roberto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I popoli nomadi [...] mesi del 376 avviene il trasferimento. Si tratta di un evento epocale che nell’arco di 40 anni porta i Goti a insediarsi stabilmente in Aquitania, dopo la battaglia di Adrianopoli (378) e dopo il saccodiRoma (410). Senza dubbio gli Unni causano la ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...