SALVIATI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 24 marzo 1490, primogenito di Jacopo e di Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu l’unico dei dieci fratelli a frequentare [...] e inviato come «procurator ad componendam pacem» (Fraikin, 1906, p. 108) in Francia. Le terribili notizie del saccodiRoma lo raggiunsero a Parigi, da dove scrisse una commovente lettera a Castiglione per informarlo della devastazione in corso e ...
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TAMAGNI, Vincenzo
Fabrizio Biferali
‒ Nacque il 10 aprile 1492 a San Gimignano (Siena) da Bernardo di Chele, membro di una famiglia di proprietari terrieri (Castrovinci, 2017, p. 16); nulla è noto riguardo [...] and studies in the history of art, II (1968), pp. 71-93; N. Dacos, V. T. a Roma, in Prospettiva, 1976, n. 7, pp. 46-51; A. Chastel, Il saccodiRoma 1527, Torino 1983; G. Sapori, V. T. e Giovanni da Spoleto, in Baldassarre Peruzzi. Pittura, scena e ...
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ALESSANDRO de' Medici, primo duca di Firenze
Giorgio Spini
Fu considerato, nell'ambito della famiglia medicea, figlio naturale di Lorenzo duca di Urbino, nipote del Magnifico. Corse però largamente [...] 'anno precedente a rappresentarvi la signoria dei Medici, sotto la tutela del cardinale Passerini.
Nel 1527, dopo il SaccodiRoma, Firenze cacciava i Medici e ripristinava la Repubblica, ma Clemente VII, pacificandosi nel 1529 con Carlo V, otteneva ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] pure i suoi interessi per la storia del '500, civile e religiosa, sulle guerra tra Carlo V e Francesco I, il saccodiRoma del 1527, le trattative tra Carlo V e Clemente VII per la convocazione d'un concilio ecumenico. Ha inizio la pubblicazione ...
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Controriforma
Paolo Salvetto
La riorganizzazione della Chiesa cattolica dopo la Riforma protestante
Il termine Controriforma definisce la trasformazione che la Chiesa cattolica visse lungo l'arco dei [...] la drammatica crisi che ne minacciava l'identità e l'autorità.
In particolare grande impressione destò la tragedia del saccodiRoma (1527), quando a causa dello scontro tra il papa e l'imperatore la capitale della cristianità venne messa a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I maestri fiamminghi compiono viaggi in Italia per ammirare e studiare i grandi artisti [...] da Leone X a Raffaello per ridisegnare la città antica.
I fiamminghi a Roma dopo il Sacco
Dopo il saccodiRoma (1527) e la storica diaspora di artisti, la colonia di fiamminghi si consolida con ulteriori arrivi dalle regioni meridionali. È il caso ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] ai successivi attacchi francesi; ma l'estate successiva l'azione dei collegati, fattasi più decisa dopo il SaccodiRoma, portò all'occupazione francese di Genova (19 ag. 1527). L'A. partiva senza danni con un apparato solenne e con ricco equipaggio ...
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Rimini
Anna Falcioni
Nelle Istorie fiorentine la storia basso-medievale di R. si identifica con le vicende dei Malatesta, famiglia attestata nel Montefeltro e in Romagna sin dalla prima metà del 12° [...] breve restaurazione malatestiana (maggio 1522 - marzo 1523), ne seguì una seconda nel giugno 1527, subito dopo il saccodiRoma. Ma dopo appena un anno, il 17 giugno 1528, i Malatesta dovettero lasciare definitivamente Rimini. All’ingresso delle ...
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Francesco I di Valois
Antonio Menniti Ippolito
Il re francese protettore delle arti e nemico di Carlo V
Francesco I, re di Francia dal 1515 al 1547, avviò un importante processo di rafforzamento della [...] che lo unì al papa e ad altri principati italiani. Seguirono una serie di rovesci della Lega, il più noto dei quali è il saccodiRoma del 1527, e la definitiva sanzione del predominio di Carlo V sull'Italia.
Nel 1534 riprendeva la guerra contro l ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] realtino, ibid.: II, pp. 571-629; Guido Canali, I trasporti sull'Adige da Bronzolo a Verona e gli spedizionieri diSacco, Roma 1939; Gina Faccioli, Verona e la navigazione atesina, Verona 1956. La letteratura sulla navigazione sul Po e sui suoi ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...