MARTINELLI (Baroni de Martinellis, de Martinellis), Biagio (Biagio da Cesena)
Massimo Ceresa
Nacque a Cesena nel 1463.
Nelle testimonianze coeve e nella bibliografia posteriore è nominato o con il cognome [...] prefetto. La triade, dopo la nomina del M., era completata da Paride Grassi e da Ippolito Morbidi, nipote di Grassi, che morì durante il saccodiRoma e fu rimpiazzato da Onofrio Pontani (il 26 apr. 1528 a Orvieto, dove la Curia si era rifugiata dopo ...
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TADINO, Gabriele
Giuseppe Gullino
– Nacque a Martinengo (Bergamo), probabilmente nel 1478, da Clemente di Michele (medico, quest’ultimo, di Bartolomeo Colleoni); dalle fonti non si ricavano notizie [...] veneziana; nel corso del conflitto morirono entrambi i suoi fratelli, che combattevano con la Serenissima. Poi, mentre avveniva il saccodiRoma, nel più marginale fronte ligure Tadino operò fra Portofino, Savona e Genova; qui, quando i francesi ...
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SULTZBACH, Giovanni (Johann). – Fu originario di Hagenau, in Alsazia (Manzi, 1970, p. 3), e non dell’Aia (latinamente Haga), secondo l’equivoco risalente a Lorenzo Giustiniani (1793, p. 230), come risulta [...] soldatesche imperiali reduci dal saccodiRoma, nel pieno della crisi dovuta alla situazione di instabilità politica creatasi in autore (il falcone ad ali spiegate con allusione al nome diDi Falco, nel Rimario) o il contenuto del libro, ovvero ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] una sua partecipazione alla vita politica prima del 1527.
Nel maggio di quell'anno, in seguito al saccodiRoma e alla conseguente detenzione del pontefice, la momentanea eclissi del potere mediceo, difeso dal papa Clemente VII, portò al rivolgimento ...
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VENIER, Giovanni Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1477, unico figlio di Giacomo Alvise e di Samaritana Arimondo di Pietro.
I natali furono modesti; inoltre, alla presentazione per la [...] per avere informazioni su quattro arazzi «del disegno di Raffaello» (Nunziature di Venezia, II, a cura di F. Gaeta, 1960, p. 318), rubati dalla cappella Sistina durante il saccodiRoma, finiti in mano di Venier e da questi venduti a Cesare Fregoso ...
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GONZAGA, Federico
Stefano Tabacchi
Nacque intorno al 1480 da Gianfrancesco e Antonia Del Balzo, di nobile famiglia napoletana.
Il G. apparteneva a un ramo minore dei Gonzaga, quello di Bozzolo, che [...] ), pp. 95, 98 s., 100-102; I. Nardi, Istorie fiorentine, a cura di L. Arbib, Firenze 1838-41, ad indicem; Il saccodiRoma del MDXXVII. Narrazioni di contemporanei, a cura di C. Milanesi, Firenze 1867, pp. 145-147; F. Guicciardini, Storia d'Italia ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] Segnature, privato dei beni e ucciso durante il saccodiRoma del 1527; Bernardino; Quintiliano (1513-93), figlio di Bernardino, giurista e letterato, uditore di Paolo IV; Fabrizio, figlio di Quintiliano, referendario delle due Segnature (morto nel ...
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SCOTTI, Bernardino
Andrea Vanni
– Nacque intorno al 1493 a Magliano Sabina.
Apparteneva a un ramo di una famiglia piacentina di nobili origini che si era stabilita nei territori a cavallo tra le diocesi [...] Gaetano Thiene, Bonifacio Colli e Paolo Consiglieri.
Nel 1527, in fuga dal saccodiRoma, si trasferì con i confratelli a Venezia, nella chiesa di S. Nicola di Tolentino. Qui le sue attività si svilupparono secondo le direttive impresse da Carafa ...
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PUCCI, Roberto
Vanna Arrighi
PUCCI, Roberto. – Nacque a Firenze il 29 maggio 1464 (molti autori riportano invece il 29 agosto 1463, data non coerente con l’epigrafe funebre) da Antonio di Puccio e dalla [...] pensare al suicidio (Busini, 1861, p. 92). Il 17 maggio 1527, dopo che si era diffusa la notizia del saccodiRoma e della prigionia di Clemente VII, a Firenze si colse l’occasione per sovvertire il regime mediceo. Iniziava così l’ultima Repubblica ...
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GAZINO, Federico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nel 1506 da Francesco; non ci è noto invece se sua madre fosse Dorotea Ceresara, prima moglie di Francesco, o Paola Valenti, la seconda consorte. Suo [...] ) Federico. Tuttavia non conosciamo con certezza quando iniziasse questa sua attività, molto probabilmente fin dal saccodiRoma del 1527 dove il Gonzaga ricoprì un ruolo di primo piano fra le fila imperiali. Al servizio del Gonzaga ricoprì la carica ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...