BONTEMPI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1470. Era figlio di Giovannello, esponente della fazione cittadina dei popolari e sostenitore, contro i Baglioni e i loro [...] mostri religiosissimo, si estende volentieri al capo stesso della Chiesa, al clero in generale, tanto da indurlo ad accogliere la communis opinio che il saccodiRoma, pur "la maggior cosa che sia nata al tempo de' Cristiani..., sia stato un giudizio ...
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VERITA, Girolamo
Massimo Castoldi
VERITÀ, Girolamo. – Nacque a Verona nel 1472, o forse qualche anno prima, in una illustre famiglia della città, figlio di Michele e di Filippa Pindemonti.
Fu amministratore [...] rime amorose e rime morali (Castoldi, 2015).
A Roma Giberti era stato datario di Clemente VII e, in quanto tale, sostenitore di quella rovinosa politica antimperiale che aveva portato al saccodiRoma del 1527, del quale fu ritenuto uno dei massimi ...
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MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] 393-397; 13658, pp. 88-96; B. Cellini, La vita, a cura di O. Bacci, Firenze 1901, pp. 121-124; D. Orano, Il saccodiRoma del 1527. Studi e documenti, I, I "Ricordi" di Marcello Alberini, Roma 1901, pp. 105 s., 131, 310, 404, 412, 421 s.; P. Mandosio ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] Ferrara..., Lucca 1901, p. 108; Id., Lo Studio di Ferrara nei secc. XV e XVI, in Atti e mem. della Deput. ferrarese di st. patria, XIV (1903), pp. 51, 122; A. Luzio, Isabella d'Este e il saccodiRoma, in Arch. stor. lomb., s. 4, X (1908), p. 81; L ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] romana andò distrutta durante il saccodiRoma.
Fonti e Bibl.: Acta capitulorum generalium Ordinis Praedicatorum, a cura di B. M. Reichert, III, Romae 1900, ad Indicem;V. Forcella, Iscriz. delle chiese... diRoma, I, Roma 1869, p. 423; T. Schifaldo ...
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FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] 173). Come l'estensore del Libro ricordava, tale era la somma dovuta dagli artisti che a Roma "avevano fatto bottega o preso lavori dimportantia" prima del saccodiRoma del 1527. L'incontro tra F. e Peruzzi dovette avvenire a Siena, e in un momento ...
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LITTA, Simone
Stefano Benedetti
Nacque nell'ultimo quarto del secolo XV. Le notizie sulla sua vita sono quelle, scarse, ricavabili per lo più dai suoi stessi componimenti, che tramandano il nome di [...] de Franza a Marsiglia per mandato del christianissimo re…, sugli eventi che precedettero la presa francese di Genova, nell'agosto 1527, incluso il saccodiRoma (in Neri, 1894, pp. 551-587; databile verso la seconda metà del 1527: Diamanti, p. 110 ...
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PONZETTI, Ferdinando
Isabella Iannuzzi
PONZETTI (Ponzetta), Ferdinando. – Sono scarse e controverse le notizie riguardo il luogo e la data di nascita: secondo Ferdinando Ughelli (1720) e Alessandro [...] era molto legato, e una tomba comune per la famiglia, dove lo stesso Ponzetti fu poi sepolto.
La morte di Ponzetti avvenne durante il saccodiRoma, il 2 settembre 1527, a causa dei maltrattamenti che dovette subire e per la peste che si diffuse in ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] per un suo quadro; il 26 maggio 1528 Isabella comunicava all'oratore a Venezia di aver ricevuto alcune sue medaglie, disperse a Tunisi dopo il saccodiRoma e che il M., con abili trattative, aveva contribuito a recuperare.
Numerosi altri sono ...
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CAVALLINI DEI CERRONI, Giovanni
Marco Palma
Nacque a Roma, quasi certamente verso la fine del sec. XIII, da una famiglia borghese piuttosto nota, cui appartennero Giovanni Cerroni, rettore diRoma dal [...] R. Weiss, Lineamenti per una storia degli studi antiquari in Italia dal dodicesimo secolo al saccodiRoma del 1527, in Rinascimento, IX (1958), p. 153; G. Billanovich, Dal Livio di Raterio (Laur. 63, 19) al Livio del Petrarca (B. M., Harl. 2493), in ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...