GATTO, Angelo
Dario Busolini
Nacque a Orvieto nel secondo quarto del sec. XVI, stando all'ipotesi di P. Catizzani, da un ramo minore della famiglia Gatti di Viterbo che, dopo il sacco delle sue case [...] non poté aiutare l'autore perché restò vittima di un incidente di torneo il 1° apr. 1574. Né , A history of Cyprus, III, Cambridge 1948, pp. 1039, 1154; A. Ventura, Bragadin, Marcantonio, in Diz. biogr. degli Italiani, XIII, Roma 1971, pp. 686-689. ...
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TURINI, Baldassarre
Costantino Ceccanti
– Nacque a Pescia il 27 febbraio 1485 (data, come quella di morte, desunta dall’epigrafe sepolcrale), figlio di Turino e di Lionarda Orlandi.
La città, posta [...] sua costruzione (O’Gorman, 1971, p. 134). Sebbene di dimensioni limitate, l’edificio si configura come uno dei più interessanti esempi del suo genere nella Roma degli anni a cavallo del sacco, connotato dall’ingegnoso uso delle serliane, che sono la ...
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FARNESE, Ranuccio
Roberto Zapperi
Nacque a Roma nel 1509, quartogenito del cardinale Alessandro Farnese, poi papa Paolo III.
Il nome della madre, Silvia Ruffini, non è mai indicato nei documenti, perché, [...] , all'approssimarsi delle truppe imperiali che calavano dal Nord guidate dal connestabile di Borbone, il F. rientrò a Roma e quando ai primi di maggio 1527 la città fu presa e messa a sacco, si ritirò in Castel Sant'Angelo al seguito del papa che vi ...
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COMPAGNI, Compagno
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Giuseppe e di Maddalena di Gherardo Burlamacchi, nacque nel 1534 a Lucca, dove fu battezzato il 9 ottobre.
Il nonno del C., Vittorio di Compagno [...] maggio 1587 fu dispensato dall'incarico, in quanto designato fra i componenti l'ambasceria di obbedienza che Lucca inviava al pontefice Sisto V.
Prima di partire per Roma, nel 1587, il C. redasse il suo testamento, nel quale nominò eredi i fratelli ...
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BUZZI Leone
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di scultori originaria di Viggiù. Di un Francesco, che nel 1813 riceveva la concessione di una bottega dalla direzione della Fabbrica del duomo di Milano [...] e il monumento De Orchi nel cimitero di Como, quello Livini a Cittiglio, il busto di Garibaldi (1883), il monumento Sacco e altri sepolcri nel cimitero di Varese, i medaglioni in terracotta con le figure di David e Mosè sul prospetto della chiesa ...
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FORTEGUERRI, Michele
Lucia Megli Fratini
Nato a Pistoia da una delle più illustri famiglie della città, era figlio di Gio. Pietro e di Maria Brunozzi e fratello di Giovambattista il Vecchio. La sua [...] servizio dei Gonzaga, presso i quali ebbe l'incarico di insegnante di umane lettere.
Trasferitosi successivamente a Roma, venne coinvolto e fatto prigioniero durante il famoso sacco subito dalla città nel 1527. Riscattato generosamente dal cardinale ...
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BARLACCHI, Tommaso
Alfredo Petrucci
Mancano del B. esatti dati biografici. Attivo a Roma dopo il Sacco del 1527, ènoto più che come incisore come editore-calcografo e mercante di stampe. Dopo che la [...] (1945), pp. 182 ss.; D. R. Peretti Griva-A. Petrucci, Roma,Torino 1949, p. ss; A. Petrucci, Primo ratto di Elena, in Il Messaggero, 29 giugno 1953; Id., Il Caravaggio e il mondo calcografico romano,Roma 1956, p. 48; L'Opera del genio ital. all'estero ...
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FABBRI (Fabri, Fabbro), Lodovico (Lodovico da Fano)
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo erudito ed umanista, nato presumibilmente a Fano (prov. di Pesaro e Urbino) tra la fine del sec. XV e [...] fu Angelo Colocci), che lasciarono la regione di origine per recarsi a Roma, e con altre figure della intellettualità romana i protagonisti della cultura romana degli anni successivi al sacco della città. Conobbe Benvenuto Cellini, che nella Vita ...
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CANDIDO, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Udine verso la metà del Quattrocento (non si conosce la data precisa) da Niccolò Candido della nobile famiglia dei signori di Luseriacco (presso Tricesimo).
Frequentò [...] casa del C., accusato di parteggiare con la sua fazione per l'imperatore, fu messa a sacco e egli stesso si Fontanini, Historiae literariae Aquileienses libri V, Romae 1762, pp. 1, 116, 179, 389; F. Di Manzano, Cenni biografici dei letterati ed ...
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BERNARDO
Giorgio Cracco
Si ignorano di B. l'anno (poco prima del 1000) e il luogo della nascita.
La tradizione, quasi concorde, fondandosi su un'iscrizione ora scomparsa e su false genealogie, lo crede [...] più potente della città (era anche "sovrano" del territorio diSacco, dove governò con mano pesante, perché nel 1055 gli convocato a Roma dal pontefice Leone IX, sinodo nel quale vennero condannate le dottrine eucaristiche di Berengario di Tours.
Due ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...