POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] i sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello, «i fatti sono come un sacco vuoto che non si regge senza un’ Studi di probabilità, statistica e ricerca operativa in onore di G. P., a cura dell’Istituto calcolo delle probabilità diRoma, Roma 1971, ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] C. si unì con le sue genti di Filettino alle milizie dei Colonnesi e fece irruzione in Roma. Se il papa poté sfuggire alla cattura rifugiandosi nel sicuro asilo di castel Sant'Angelo, la città dovette sopportare il sacco consentito dal C. e dai suoi ...
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CIARPELLONE (Zerpellone)
Franca Petrucci
Nacque probabilmente in Lombardia tra la fine del XIV ed i primissimi anni del secolo seguente. Soldato di ventura, militò giovanissimo nelle schiere di Francesco [...] Civitavecchia; nel maggio del 1443 ancora in territorio diRoma e di nuovo a Civitavecchia, di cui, forzate le difese, pose a sacco il porto; nel corso di uno scontro (26 febbr, 1443) avvenuto nei pressi di Orvieto, si batté "come un paladino" (Della ...
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MAGNI, Francesco
Stefano Arieti
Nacque in una famiglia di modeste origini, da Giosuè e da Francesca Chiappelli, a Spedaletto, presso Pistoia, il 15 luglio 1828. Completati gli studi secondari presso [...] 1872 fu nominato professore ordinario di clinica oculistica dell'Università diRoma, ma per la carenza di adeguate strutture nella nuova sede dell'occhio, quali la congiuntiva, il sacco lacrimale, le ghiandole di Meibom, la cornea, l'iride (Il ...
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BAGLIONI, Orazio
Gaspare De Caro
Figlio di Giampaolo e di Ippolita Conti, nacque a Perugia nel 1493. Aveva appena sette anni quando Guido, Astorre, Girolamo e Simonetto Baglioni furono trucidati nel [...] di propria mano - come ricorda il Cellini - i difensori che tentavano di allontanarsene. Durante il sacco III,Paris 1890, pp.90, 166; F. Gregorovius, Storia della città diRoma nel Medioevo, IV, Roma-Torino 1902, pp. 516, 627, 707, 709, 722, 728, ...
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DOMENICO di Catalogna
Katherine Walsh Strnad
Figlio di Pietro, nacque in data e luogo ignoti. Non sappiamo dove e quando entrò nell'Ordine domenicano, né dove compi i suoi studi. Compare per la prima [...] saccodi Piacenza, compiuto dalle truppe di Francesco Sforza il 16 nov. 1447, i Pavesi cercarono di soccorrere i diecimila cittadini di tornato da una breve visita a Roma, trovò una lettera in cui gli si chiedeva di tornare a Pavia. Nella sua risposta ...
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LEVALOSSI, Sagacino
Andrea Gamberini
Figlio di Giovanni (I), nacque forse nel 1272, come egli stesso scrisse in un passo di una sua cronaca poi interpolata da Pietro Della Gazata nel Chronicon Regiense [...] di Attila, di Ezzelino da Romano, di Corradino di Svevia e di "alia plura", come si premura di riferire Pietro Della Gazata: tutte opere andate però perdute durante il saccodi cronachistica cittadina italiana nel Trecento, Roma 1999, pp. 173-176; L ...
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ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] A. cominciò a frequentare l'istituto di anatomia umana normale dell'università diRoma, presso il quale fu nominato sacco vitellino nell'uomo (Intorno al significato del cordone del sacco vitellino nell'embrione umano, in Boll. della Soc. ital. di ...
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ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] era stato celebrato ancor prima che fosse giunta da Roma la dispensa della rinuncia alla porpora. In un morì nel 1630, in seguito alla pestilenza seguita al saccodi Mantova.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, bb. 207, 832, ...
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DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque verso il 1470, presumibilmente a Genova. primogenito di Agostino fu Domenico Bartolomeo e di Soprana Grimaldi di Nicolò. Ebbe due fratelli, [...] due volte, nel 1519 e nel tragico 1522, all'epoca del saccodi Genova).
Nel 1510, mentre la città si preparava a sostenere l' Agostino, va invece distinto nell'indice del Gioffré l'ambasciatore a Roma del 1512 e 1514, che è sicuramente il D., dal ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...