AGNELLI SOARDI, Vincenzo
Giuseppe Coniglio
Figlio di Francesco e di Domizia Borsieri, nato a Mantova nel 1581, fu protonotaro apostolico, poi, nel 1612, referendario delle Due Segnature; nel 1616 ottenne [...] da Mantova la guerra imminente, di cui egli stesso subiva, nel sacco del 1629, le conseguenze nella 69-70; ibid., Gonzaga, busta 1008, copialettere dell'A. da Roma; ibid., busta D. regesto di alcune sue lettere del 1612-14; ibid., busta 1013, per ...
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BIACCA, Francesco Maria
Luciano Marziano
Nacque a Parma il 12 marzo 1673 da Giovanni. Avviato al sacerdozio, mostrò una precoce inclinazione per l'erudizione e gli studi classici. Nel 1702, ordinato [...] dell'Accademia compilò, per le Notizie degli Arcadi morti (Roma 1720), la vita di Pompeo Sacco (I, pp.48-54), di Ranuccio Pallavicini (I, pp. 62-65), di Comelio Magni (I, pp. 225-227) e di Nicolò Cicognari (II, pp. 108-109).
Nel 1728la quiete ...
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BUGLIARI, Francesco
Alberto Postigliola
Nato a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza) il 14 ott. 1742 da Giovanni e da Maria Baffa (o Baffi), compì i suoi studi nel collegio italo-greco di San Benedetto Ullano; [...] contro Santa Sofia. Il sacco cominciò il 17 agosto. Il B., che aveva rifiutato di unirsi ai compaesani in fuga Chiese della Calabria, Roma 1902, p. 383; V. Capialbi, La continuazione dell'Italia Sacra dell'Ughelli per i vescovadi di Calabria, in Arch ...
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COLONNA, Giulio
Franca Petrucci
Figlio di Girolamo di Antonio e di Vittoria Conti, nacque nella seconda metà del sec. XV.
Ebbe tre mogli: Lorenzina, figlia naturale di Lorenzino de' Medici, Giovanna [...] loro volta si impegnavano ad occupare Roma e tenerla in nome del concilio di Pisa. Comunque quando le famiglie dei Sant'Angelo. Egli partecipò l'anno dopo anche al ben più terribile sacco della città. Ormai al soldo degli Imperiali, il C. prese parte ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nato a Padova nel 1449 o nel 1450, appartenne probabilmente alla stessa famiglia di Piove diSacco, inurbatasi in città nella prima metà del secolo, da cui proveniva [...] philosophos redargueris".
Il G. fu eletto nel 1505 visitatore della provincia di S. Antonio e nel 1506 il capitolo generale dei frati minori tenutosi a Roma lo elesse procuratore generale dell'Ordine. Probabilmente questi contatti romani lo fecero ...
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CIAI, Giovanni
Pasquale Stoppelli
Nacque, forse a Firenze, da Bartolomeo di Angiolo; l'anno della sua nascita, anche se non è noto, si può ascrivere con sufficiente sicurezza ai primi decenni del sec. [...] esercitare il monopolio), si concluse con uno spietato sacco della città, che suscitò per i suoi esiti del 1400, a cura di A. Lanza, I, Roma 1971, pp. 385-91.
Bibl.: L. Frati, Ilsacco di Volterra del 1472, in Scelta di curios. lett. ined. ...
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CAFFERECCI (Caffarecci), Giovanni
Ingeborg Walter
Nacque intorno al 1400, a Volterra, da Ottaviano o Attaviano, ed entrò, come il fratello Piero, nel notariato. Trasferitosi a Firenze, non è noto quando [...] e le sue proprietà furono gravemente danneggiate nel sacco del 1472, seguito alla controversia delle allumiere. di Stato di Firenze, Arch. mediceo avanti il princ., I-III, Roma 1951-1957, ad Ind.; Protocollo del cart. di Lorenzo il Magnifico, acura di ...
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ACCORIMBONI (Accoramboni, Accorrimboni), Agostino
Alberto Pironti
Compositore di musica sacra e teatrale, nato a Roma il 28 ag. 1739. In un vecchio catalogo dell'editore Breitkopf il suo cognome è dato [...] astute, farsetta (ivi, carnevale 1770); L'amante nel sacco (libretto di G. Mancinelli, ivi, 1772); Le finte zingarelle, dedicarsi alla musica sacra e compose un gran numero di messe, mottetti, vespri. Morì a Roma il 13 ag. 1818.
Delle opere dell'A ...
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BRANDINI, Michelangelo
Marco Chiarini
Figlio di Viviano di Bartolomeo, originario di Gaiole, e di Smeralda Donati, nacque a Firenze nel 1459 (Milanesi, in Vasari, VI, p. 133). Dalle scarse notizie tratte [...] B., Baccio Bandinelli, rammentano la grande fama di esperto di oreficeria, di gioielli e pietre preziose dell'artista, che fu Medici. Pare che lavorasse anche a Roma per Clemente VII, trovandosi coinvolto nel sacco del 1527 e che fosse costretto a ...
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AGNESE Segni da Montepulciano, santa
Abele L. Redigonda
, santa. Nata a Gracciano presso Montepulciano verso il 1270 (secondo una tarda tradizione il 28 genn. 1268) da Lorenzo Segni, agiato cittadino, [...] entrò nel monastero poliziano di suore terziarie, dette "del sacco". Cinque anni dopo accompagnò Antverpiae 1675, pp. 791-817; Bullarium Ordinis Fratrurn Praedicatorum, a cura di A. Bremond, IV, Romae 1732, pp. 427, 506; V, ibid. 1733, pp. 526- ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...