FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] Orsini capitano della Repubblica veneta, come precettore del figlioletto Paolo; con questo fu a Roma negli anni del sacco, come testimonia l'episodio di Pasquino nel Baldus (XXIII, pp. 232 ss.) dettagliato ed icastico nell'ambientazione romana ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] fra il 1813 e il '15 le vicissitudini diRoma e di Atene, il soggiacere delle poleis discordi all'egemonia macedonica in lui l'incarnazione di Cesare. Gaetano De Sanctis vide analogamente Camillo intraprendere col saccodi Veio la marcia sanguinosa ...
Leggi Tutto
Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] dalla Chiesa, e il braccio secolare, cioè il Governatore diRoma, dette alla condanna religiosa il séguito pratico che, pur Mondadori, 1942, pp. 567 sgg.; D. DiSacco, negli «Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa», XIV (1946), pp. 18 sgg.
Su ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] accessibile è affatto inutile. Nella sua requisitoria il conoscere «un saccodi cose sulle belve, sugli uccelli, sui pesci» non reca scientifico, Atti del Convegno di studi, Roma (14-16 maggio 1998), a cura di G. Stabile, Roma 2001.
Il Novecento: ...
Leggi Tutto
Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] ma senza luce di poesia; mentre sono invece alta poesia le lamentazioni di Mardocheo avvolto nel sacco, e quelle ripetute 1888; A. Ademollo, I teatri diRoma nel secolo XVII, Roma 1892; A. Paglicci-Brozzi, Il teatro di Milano nel secolo XVII, Milano [ ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] volta. Confessò di avere mentito e fu bandito da tutto il territorio elvetico. Lasciò la Svizzera con le pive nel sacco, senza Bonn 1885, p. 197). Ma la condanna della Chiesa diRoma troncò la fortuna italiana, non quella europea dell'opera: alle ...
Leggi Tutto
PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] di filosofia di Ginevra (4-8 settembre 1904), dove incontrò Bergson, e al Congresso internazionale di psicologia diRoma collaborare al Corriere della sera. Nel 1933 diede alle stampe Il sacco dell’orco (Firenze) e Dante vivo (Firenze), insignito il ...
Leggi Tutto
ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] L'ultimo suo impegno politico fu sul saccodi Agrigento e sull'alluvione di Firenze, per i quali pronunciò nell' morte, pp. 138-42); N. Ajello, Intellettuali e PCI 1944-1958, Roma- Bari 1979, ad Indicem; S. Bertelli, Il gruppo. La formazione del ...
Leggi Tutto
CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] del Giovio il C. morì a Roma poco prima del sacco del 1527.
Non risulta che il dell'università degli studi diRoma..., II, Roma 1804, pp. 14, 234 s.; M. Armellini, Un censimento della città diRoma sotto il pontificato di Leone X..., in Gli ...
Leggi Tutto
Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] pesavano. In realtà fu necessario un urto esterno, il saccodi Prato, perché il fatto nuovo si producesse: e tuttavia si produce appunto nel rifiuto guicciardiniano del paradigma diRoma, prodotto appunto dalla ricerca nuova delle ragioni storiche ...
Leggi Tutto
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...