BARIGNANO, Pietro
Remo Ceserani
Nacque a Pesaro (e non a Brescia, come credette il Ruscelli seguito da altri) negli ultimi decenni del Quattrocento e morì tra il 1540 e il 1550- Quest'ultima data si [...] Ercole Bentivoglio, e soprattutto con Gian Francesco Valerio, al quale il B. indirizzò un manipolo di sonetti, databili al tempo del saccodiRoma ("Già Roma, or un deserto aspro e selvaggio, Ove solo il furor barbaro giostra").
I letterati del ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] ., p. CCXIII n. 1), contraffazione del Meola.
Fonti e Bibl.: L. Santoro, Dei successi del saccodiRoma e guerra del regno di Napoli sotto Lotrech, a cura di T. Pedio, Galatina 1972, p. 198; G. C. Capaccio, Historia della famiglia Gennara o Janara ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] l'attualità contemporanea sul tronco della narrazione cavalleresca: oltre all'allusione al saccodiRoma, propone la genealogia di Francesco I di Valois (libro II, canti I e III), depreca le guerre d'Italia (libro II, canto XII), celebra prima ...
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CADEMOSTO, Marco
Renato Pastore
Restano tuttora assai scarse le notizie intorno alla biografia del C., cui possono essere attribuite con sicurezza soltanto una nascita lodigiana e una non occasionale [...] rimaste sei novelle, poiché altre ventisette, giusta la sua diretta testimonianza, furono sottratte al C. durante il saccodiRoma (1527); episodio che peraltro, qualora si utilizzi un riferimento interno alla nov. II, va considerato poco precedente ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] (Pisa 1766) e la prefazione al Ragguaglio storico di tutto l'occorso giorno per giorno nel saccodiRoma del sanminiatese mons. J. Buonaparte comparso con data di Colonia 1756. Progettando una raccolta degli storici fiorentini, curò la pubblicazione ...
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ALFEI, Bartolomeo
Maria Leuzzi
Nacque ad Appignano, presso Macerata, intorno al 1460. Si avviò alla professione notarile ed all'insegnamento della letteratura. Insegnava ad Ancona già nel 1500 presso [...] Onori con Giovan Francesco Vecchiotti, andata perduta; e la narrazione del SaccodiRoma riportata poi negli Annali (Arch. notarile di Ancona). Rimane pure manoscritta La cronaca di Santo Isidoro Minore con alcune additioni del testo della Bibbia e ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] il catasto e l'elenco dei privilegi, grazie e indulti. Nei giorni del SaccodiRoma (1527) fece parte dell'ambasceria inviata al conestabile Carlo di Borbone per evitare il sacco della città, ma fu trattenuto e maltrattato, e per la sua liberazione ...
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FRACCO, Ambrogio
Franco Pignatti
Nacque verso il 1480 in un'umile famiglia a Ferentino (oggi in provincia di Frosinone), sede della curia provinciale e dei rettori della Campania e Marittima, fattore [...] freddo e distaccato.
La sezione più significativa del codice è costituita dai cinque libri di elegie De adversis dedicate all'evento traumatico del saccodiRoma che il F. visse in prima persona. È difficile credere che le elegie siano state composte ...
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DI FAYE, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Nacque il 1° genn. 1409 nel borgo di Malgrate (od. frazione di Villafranca in Lunigiana, prov. di Massa Carrara) da Francesco e da Guglielmina, figlia di Nicolò [...] Nel 1399 il paese fu messo a sacco dall'esercito del duca di Milano; il capitano di ventura Ottone Terzo catturò Francesco e chiese D. si recò in pellegrinaggio a Roma e fu ospite di Iacopo da Noceto, castellano di Castel Sant'Angelo; l'anno seguente ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e il saccodi Ravenna) rimasero impressi nella memoria del poeta che dovette assistervi di persona.
., CXXII(1945), pp. 109-130; C. Grabher, La poesia minore dell'A., Roma 1947 (tratta anche dei Carmina e delle rime).
Sulle commedie: G. Carducci, L' ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...