MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] .). Le vicende private del M. emergono, nelle corrispondenze durante il conclave del 1523 o nel 1526-27, all'approssimarsi del saccodiRoma, in tutta la loro rilevanza storico-documentaria. Tra gli episodi familiari, la nascita del pronipote, figlio ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] correggerli e approvarli prima della pubblicazione, avvenuta nel maggio 1522.
Fu sorpreso in Vaticano dal saccodiRoma (6 maggio 1527) e si salvò in Castel Sant'Angelo con il papa e la corte pontificia. Morì a Tivoli in quello stesso anno.
Fonti e ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] VI. Fu presente anche al conclave successivo, del 1523, nel quale fu eletto Clemente VII. Nel 1527 evitò con la fuga il saccodiRoma. L'anno seguente, il 17 maggio, giunse a Orvieto, dove si trovava il papa in esilio, per vantare dei diritti sui ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] il C. cominciò a svolgere un ruolo non secondario nelle complesse vicende che portarono alla lega di Cognac e al SaccodiRoma. Pochi giorni dopo l'elezione di Clemente VII, infatti, l'8 dic. 1523, il C., divenuto camerlengo pontificio, fu inviato in ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] dalla corte romana che alimentava insieme anche il mito del latino. Il saccodiRoma segnerà la fine storica di quella ipotesi.
Nel 1521 il D. pubblicò a Roma presso il Blades a proprie spese le Castigationes et varietates virgilianae lectionis ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] II (1842), pp. 38 s.; L. Guicciardini, Il SaccodiRoma, in Il SaccodiRoma, narrazioni di contemporanei, a cura di C. Milanesi, Firenze 1867, pp. 177 S.; Memorias para la historia del asalto y saqueo de Roma en 1527 Por el eiército imperial, a cura ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] .; D. Orano, Il saccodiRoma del 1527. Studi e documenti, I, I ricordi di Marcello Alberini, Roma 1901, ad ind.; R. Lanciani, Storia degli scavi diRoma, I-II, Roma 1902-03; E. Re, Una missione di L.G.: un disegno di matrimonio fra Vittoria Farnese ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] de' Medici chiedendogli notizie del papa, che si era ritirato ad Orvieto dopo il saccodiRoma. A seguito dell'accordo raggiunto, Clemente VII mosse da Roma alla volta di Bologna, per incoronare Carlo V imperatore, ed il 13 ott. 1529 passò da Nocera ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] così tante menti su temi comuni finì per isterilire il messaggio del gruppo, anche prima che il saccodiRoma desse un colpo definitivo all'umanesimo romano. Già Paolo Giovio negli stessi Coryciana, pur lodando il G. e l'Arsilli, parla della molestia ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] ma, come aveva fatto il predecessore, tramite vicari e amministratori. Dopo il saccodiRoma (1527), il nome dello J. comparve in una lista di "molti che sono morti dapoi lo excidio et ruina di la corte" (Sanuto, XLVI, p. 209); tuttavia, pur mancando ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...