BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] di un suo legato e del Padre Maestro Sacrii Palatii, persona tanto dotta et da bene, le genti così sfacciatamente parlino con la testa nel sacco secolo scorso presso la biblioteca del monastero di S. Marco a Firenze.
Morì a Roma il 6 sett. 1547 e fu ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] indiziati, mettendo a sacco e fuoco i paesi del circondario di Vallo sospettati di nascondere e aiutare i del Cilento nel 1828, Roma 1906, pp. 1-136 passim;R. Moscati, La rivolta del Cilento del 1828, in Arch. stor. per la prov. di Salerno, n.s., II ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] di predicatore, forse di lettore allo Studio e di vicario dell'arcivescovo, l'anconitano Giovanni Sacco, VII, Paris 1934, coll. 1328 ss.; N. Spano, L'Università diRoma, Roma 1935, p. 344; P. O. Kristeller, Supplementum Ficinianum, Firenze 1937 ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] di Borbone e i monaci cacciati dall'isola. Grazie all'aiuto di Federico Fregoso - che dopo il saccodi s., 594; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo, I, Il Compendium, Roma 1981, pp. 42, 86, 134, 186, 228, 250, ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] al fratello Marco, che da qualche settimana si trovava a Roma. A causa del sacco del 6 maggio 1527 questi perse 14.000 ducati, ma pochi esemplari però, tra cui uno conservato alla Biblioteca Alessandrina diRoma (W.f.22.f2), portano il nome del G ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] degli Spagnoli, giunti al parossismo quando il partito filofrancese fece correre a Roma, nell'agosto del 1552, la voce di un progetto imperiale di mettere nuovamente a sacco la città.
Le ripercussioni romane della crisi senese trovano ancora una ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] diversi castelli del contado patavino fra i quali Piove diSacco, si diresse verso Padova. Il giorno dopo nell s., 24; Ricobaldi Ferrariensis Compendium Romanae historiae, a cura di A. T. Hankey, Roma 1984, in Fonti per la storia d'Italia, CVIII, ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] armate polacche invadevano la Russia Bianca e mettevano a sacco Polozk e Sokol.
Si capisce bene quale potesse di raggiungere un punto di equilibrio tra cattolici e luterani, e quindi a resistere alle drastiche richieste del rappresentante diRoma ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] di evitare il diffondersi delle discordie che avevano già portato al saccodi Chiusi; nella seconda è raffigurata la città di lat. XII, 18 e il Rossi 369 della Bibl. Corsiniana diRoma. Con quest'opera F. si pone nella scia dei commentatori del ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] incurabili e che venne aggregato spiritualmente all'arciospedale di S. Giacomo diRoma. G. entrò in rapporto anche con il ospedale di S. Giacomo degli Incurabili. Rimasero saldi anche i rapporti con l'oratorio del Divino Amore.
Durante il sacco ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...