CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] fu nuovamente eletto nella zonta del Consiglio dei dieci.
Nel 1527, dopo il saccodiRoma, si registra uno sbandamento nelle terre papali: alcune città tentavano di recuperare la libertà, altre venivano occupate dai signori vicini. Ravenna era stata ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] e fatto prigioniero e lo stesso C. si salvò a stento (27 luglio 1557). La sconfitta di San Quintino (10 agosto) e il timore di un nuovo saccodiRoma costrinsero Paolo IV a porre termine al conflitto e l'11 settembre i cardinali Carlo Carafa, Guido ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] e da Girolamo da Vecchiano. Immediatamente dopo egli passò a Orvieto, ove si era rifugiato dopo il SaccodiRoma il pontefice, che l'11 novembre lo nominava capitano della guardia del palazzo apostolico.
Nel 1529 il C., che già aveva avuto ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] Enrico VIII - che peraltro aveva già in animo di ripudiare la consorte Caterina d'Aragona, zia di Carlo V - alla Lega di Cognac, nonostante il disastro patito dagli alleati in occasione del saccodiRoma, nel maggio '27; le nuove clausole prevedevano ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] il papa dal concludere una tregua con Carlo V.
Dopo il saccodiRoma, mentre la lega appariva in via di dissoluzione e Venezia si premurava di occupare Cervia e Ravenna col pretesto di custodirle per conto dell'alleanza, il B. a nome del Collegio ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] Nel 1528 venne inviato come ambasciatore presso il papa Clemente VII, che si trovava a Orvieto in seguito al saccodiRoma. Durante questa permanenza il giurista trattò direttamente con una commissione giunta da Perugia per risolvere la questione del ...
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COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] Piero. Ne fu però rapidamente estromesso e Clemente VII assegnò definitivamente la rocca alla Camera apostolica.
Dopo il saccodiRoma il C. prese parte ai disordini che si verificarono nei territori della Chiesa. Con il cognato Ottaviano Spiriti e ...
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MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] VII, giunse alla rottura completa con i Medici. Il 17 maggio 1527, dopo che si era diffusa in città la notizia del saccodiRoma e della prigionia del papa, si offrì l'occasione per indurre alla fuga il cardinale Passerini e fondare un nuovo regime ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] una sua partecipazione alla vita politica prima del 1527.
Nel maggio di quell'anno, in seguito al saccodiRoma e alla conseguente detenzione del pontefice, la momentanea eclissi del potere mediceo, difeso dal papa Clemente VII, portò al rivolgimento ...
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GONZAGA, Federico
Stefano Tabacchi
Nacque intorno al 1480 da Gianfrancesco e Antonia Del Balzo, di nobile famiglia napoletana.
Il G. apparteneva a un ramo minore dei Gonzaga, quello di Bozzolo, che [...] ), pp. 95, 98 s., 100-102; I. Nardi, Istorie fiorentine, a cura di L. Arbib, Firenze 1838-41, ad indicem; Il saccodiRoma del MDXXVII. Narrazioni di contemporanei, a cura di C. Milanesi, Firenze 1867, pp. 145-147; F. Guicciardini, Storia d'Italia ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...