CAMBIASO, Giovanni
Bertina Suida Manning
Figlio di Bartolomeo, detto Berterio, nacque a Cambiaso presso San Quirico in Val Polcevera nel 1495 (Soprani). I suoi antenati furono agricoltori: il padre [...] la formazione della pittura "indigena" genovese in genere. Artisti come Perin del Vaga, l'allievo di Raffaello da poco fuggito dal saccodiRoma, Domenico Beccafumi da Siena, e il veneto Antonio da Pordenone, suscitarono nel C. profonda ammirazione ...
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LIBERI, Antonio (Antonio da Faenza, Antonio di Mazzone, Antonio Domenichi)
Vaima Gelli
Sono poche le notizie certe su questo pittore e architetto probabilmente originario di Faenza, attivo nella prima [...] centro ideale della cultura dell'antico nei secoli XV e XVI. Da Martino V al saccodiRoma… Atti del Convegno, Roma… 1985, a cura di S. Danesi Squarzina, Milano 1989, pp. 291-302; G. Viroli, La pittura del Cinquecento nelle Romagne, in La pittura ...
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] C. aveva trovato rifugio durante il saccodiRoma.
Morì a Roma nel 1587: il testamento fu aperto il 30 giugno di quell'anno; vi era espresso il desiderio di essere sepolto nella cappella di famiglia di S. Gregorio nella chiesa di S. Maria in Aracoeli ...
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CELEBRINO, Eustachio
Marco Palma
Nacque a Udine verso la fine del sec. XV. Nulla si sa della sua famiglia e dei suoi studi (mancano prove del conseguimento della laurea in medicina cui accenna quasi [...] da' letter. del Friuli, IV,Venezia 1830, pp. 33 a.; C.Milanesi, Il SaccodiRoma del MDXXVII. Narrazioni di contemporanei,Firenze 1867, pp. XLIV ss.; E. Narducci, La Presa diRoma... per il C. composta. MDXXVIII, in Il Buonarroti, s. 2, VII (1872 ...
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DE CAPITANEIS, Pompeo
Alessandra Uguccioni
Non si hanno notizie di questo orefice milanese precedenti al 12 apr. 1511, quando in un documento relativo alla vendita di una vigna per la somma di 60 ducati, [...] 'agosto 1521 al maggio 1531 il D. abita a piazza del Pellegrino, in una casa del monastero di S. Agostino (Bertolotti, 1881, p. 285). In un censimento antecedente il saccodiRoma, il D. risulta avere 0 5 bocche da sfamare" (Gnoli, 1894). Con breve ...
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DUCHET (Duchetti, Duchetto), Claude (Claudio)
Stephen Paul Fox
Nacque in Francia ad Orgelet nel Giura, da Etienne e dalla sorella del famoso stampatore Antoine Lafréry. Editore, stampatore e mercante [...] dei rami incisi facenti parte del laboratorio Lafréry che, dopo la dispersione dei rami raffaelleschi conseguente al saccodiRoma del 1527, aveva assunto importanza primaria nella città. Risolta così la questione del proseguimento del negozio, restò ...
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DI CHIRICO, Giacomo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Nacque a Venosa (Potenza) il 27 genn. 1844 da Luigi e da Caterina Savino. Il padre morì quando egli era ancora piccolissimo, nel 1848. Il primo apprendistato [...] limitata è la produzione di ritratti, fra cui ricordiamo quello del Comm. A. Sacco, direttore di Casa Reale, il Ritratto ibid. 1980, p. 72). Sono invece di proprietà della Galleria nazionale d'arte moderna diRoma, per acquisto fatto nel 1897, i due ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] primavera 1946 appaiono inevitabilmente divaricate le rievocazioni di M. Rossi-Doria (C. L., in Gli uomini e la storia. Ricordi di contemporanei, a cura di P. Bevilacqua, Roma-Bari 1990, pp. 163-174) e di L. Sacco (L'orologio della Repubblica. C. L ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] nel sacco del 1630; educato ad attingere alla tradizione rinascimentale, si esercitava intanto sugli affreschi di Giulio prima della definitiva tappa diRoma, ebbe ancora una sosta di qualche mese a Venezia, che lasciò su di lui una traccia duratura ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] spiegazioni sulla cifra spesa per l’acquisto di un’opera di Burri (Grande sacco, 1952) da parte della Galleria nazionale d’arte moderna diRoma (dove ancora è conservata). Fu il senatore Angelo Di Rocco, sottosegretario alla Pubblica Istruzione, a ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...