FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] che il F. convocasse a Roma alcuni concittadini ritenuti responsabili del sacco. Nonostante la garanzia della ambasciatori 1512-13, 1513-15, 1522, 1524-25; ibid., Lettere diRoma e di Firenze; Istruzioni agli ambasciatori; Strumenti, A. 9, nn. 10 ...
Leggi Tutto
CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] , che mise a sacco, dopo averla avuta per accordo. In seguito alla strage di Senigallia era intanto scoppiata . 124 s., 128, 130, 135, 137 s.; F. Gregorovius, Storia della città diRoma, IV, Roma-Torino 1902, pp. 127, 134, 136 s., 341 s., 354; W. H ...
Leggi Tutto
LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] "Lasania" nella trascrizione dei documenti). Dopo il "saccodi Genova", compiuto a fine maggio dai soldati spagnoli 8, ad ind.; Istruzioni e relazioni degli ambasciatori genovesi, a cura di R. Ciasca, I, Spagna, Roma 1951, pp. 67, 69 s., 77, 83 s.; R ...
Leggi Tutto
DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] l'imperversare del conflitto, il saccodi Nizza, la presenza dinamica di Andrea sulla scena militare e diplomatica al bel ritratto giovanile conservato in palazzo Doria Pamphilj a Roma e tradizionalmente attribuito al Bronzino, in rapporto con un ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] 1516 il cugino Pietro Lippomano.
Nel 1528 soggiornò per oltre sei mesi a Orvieto, alla corte di Clemente VII, fuggito da Roma dopo il sacco. In una lettera al cugino vescovo descrisse la misera situazione economica e la decadenza dei curiali: "Come ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] in epoca moderna anche a Roma e Firenze, e da Giovanna di Conte diSacco.
Il C. è stato confuso dal Vermiglioli e da altri con due personaggi omonimi: il primo è Francesco Coppoli di Simonello, del rione di Porta Eburnea, iscritto alla corporazione ...
Leggi Tutto
LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] di Tordinona nel carnevale 1772, come Don Pompeo ne L'amante nel saccodi A. Accorimboni e Silvio ne La serva spiritosa di G del L. nella compagnia del Valle diRoma, teatro di punta nella produzione di intermezzi a cinque voci.
Nel carnevale 1778 ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] rifugiato in seguito alle vicende del sacco del 1527. Nel 1529 il Cellini tornò a Roma come "maestro delle stampe" medallists…, II, New York 1904, pp. 190-194; E. Martinori, Annali della Zecca diRoma, Roma 1918, X, p. 17; XI, pp. 67, 78; G.F. Hill, ...
Leggi Tutto
MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] allo studio della pielo-nefrite micotica secondaria, in Atti della R. Acc. medica diRoma, s. 2, II [1886], pp. 5-54), e una malattia cutanea sacco prepuziale "smegmoliti" e all'analogia delle medesime con altre concrezioni epidermiche dell'uomo e di ...
Leggi Tutto
FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] sotto il magistero del padre Bernardo da Piove diSacco, poi vescovo di Zante e Cefalonia, approfondendo gli studi filosofici e 1794), il Giornale ecclesiastico diRoma (VIII, agosto 1793) e le Effemeridi letterarie diRoma (XXII, agosto 1793) lo ...
Leggi Tutto
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...